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Full text of "Cinema Illustrazione (May 20, 1931)"

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“The Squawman” 


La graziosa e vivace 

| protagonista di « The 
Squawman», il film che’ 
la. Metro Gobdwyn 
Mayer sta. girando a 
Castle Hot Springs, 
nell’Arizona, è nata il 
18 giugno 1909 ‘a San 

. Louis Potosi, incante- 
vole città del Messico. 
La. madre, Josephine 
Velez, ‘era cantante livi- 
ca,. il. padre, colonnello 
nell'esercito messicano. Villa- 
lobos è il nome di famiglia di 
Lupe. |. i : 

. Il suo più grande piacer. 
da bambina, quando seguiva: la 
madre, era quello di stare a 
guardare le attrici. mentre in- 
dossavano' î costumi’ di scena e 


tazioni, : Tornata 4 casa, poi, il 
suo svago preferito. era “quello 
di camuffarsi, nelle vesti mater- 
, ne e scimmiottare le attrici: che 
‘aveva visto durante il giorno. 
Lupe fece i suoi studi a « No- 
| Stra Signora: del Convento . del 
Lago », un istituto di S, Anto 
nio, nel Texas. La sua. fissazio» 
ne costante però ara il palcosca» 
nico. Per la prima volta, final. 
mente; a Î5 anni, le fu dato di. 
interpretare una parte in una 
commedia musicale a Città del 
Messico. Scialtasi la compagnia 
mr era una compagnia provviso- 
ria — Lupe Velex vestò sola: 
suo padre ora. stato. ucciso in 
una delle tante rivoluzioni del 
Messico, ad ella si troud'a dover 
> sopportare sola il peso della fa- 
miglia, composta della madre, di due so- 
relle e di un fratello minore, |’ i 

Il’ suo spirito ardito e la sua grazia, 
Però, non tardarono a farla notare fra i 
suoi molti amici. tra i quali si. contavano 
due americani, che sla presentarono a' Ri- 
chard: Bennett, 
vrebbe presa in’ considerazione. per .un 
nuovo lavoro, «Tha Dove», che si stava 

| (Preparatdo a. Los Angeles: 

Quando Lupe Velea venne a Hollywood, 
fu soltanto per essave provata, poiché la: 
sua giovinezza e la sua inesperienza nori 
davano sufficiente affidamento per asse 

. gnarle ‘una parte, 

Ma il successo. immediato accompagnò 
la sua comparsa nel mondo dello schermo, 

Hal. Roach le offerse la- sua prima. sorit= 
dra, o ù 

Quando Douglas Fairbanks la vide sul- 

schermo, le ‘assegnò senza asitazione la 
parte principale nel film « The gaucho »; 
é. questo fu il più efficace è convincente 
collaudo delle capacità artistiche di Lupe 

'Velca. A questo primo trionfo altri ne sé 
guirono ininterrotti con « Stand asd De- 
liver n, « Masquerade n; & Tha Wolf Song», * 
« Tiger Rose», « East of. Suez n, acc. che 
misero ogni volta in luce maggiore la'fine 
intarpretazione della piccola  messicuna,: 

Attualmente, come si. è detto, Lupa: 

Velex sta intarpretando: «The Squaumanr, 


i nuovo film parlato diretto da Cecil -B. + 
filin cui prendono parte attori di 


de: Mule, i : 
non dubbia fama e di luminoso passato. 
:. Pra questi, J.. Farrel Macdonald ‘è'Vig- 
tor. Potel rappresentano l'avanguardia” del: 

movimento, Ji primo ricevette il «SUO. hate 

tesimo! dello. schermo: can. Griffith ‘a Mary 
Pichford ai. vecchi « Biograph 

« Snakeville Slim + nelle commedie “di: Es 


sanay; girate nel 19100 a Chicago; “città . 


“che era, in quei ‘tempi, un importante... 


centro cinematografico.‘ de De 
« Poi vi -trovigmo «Warner Baxter, già ce- 
‘lebre alla vigilia: del’ parlato, Egli inter» 
preta, in a The Squawmann, la parte di 
Jim, Carston,. il: protagonista: del lavoro. 
Eleanor. Boardman ‘è ‘un ‘esempio delle: 
attrici. fortunate, ‘di quelle ‘che videro 
Schiudersi. | l'accesso all'olimpo cinamato- 
grafico attraverso concorsi di bellezza, Di. 
ventò poi una celebrità come « Eastman 
Kodak Girl». Nel film. attuale è la più 
graziosa « Lady Diana » dopo la dea cac- 
ciatrice. di pagana memonia, © ©. la 
Paul Cavanagh. e. Roland Young appar: 
tengono alla schiera degli ‘attori di teatro 
che si diedero allo schermo quando questi 
divenne parlato, 
Lovd Henry e Sir John, i due salienti 
personaggi di « The Squatman » non po- 
+ tevano quer miglicre interpretazione, | 
Mitchell Lewis s Harry Northrun, altri. 


fin: 


durante le loro diverse interpre- 


il quale promise: che lar 


Studios n e? 
nel 1908, mantre il secondo’ fu il fanioso sì 


personaggi 
di primo’ piano 

si. sentono in que» 
sl'occasione ringiovaniti 
di oltre vent'anni. Essi ine - 
terpretarono. già il‘ lavoro, quan 
do « The Squawman » venne prasenta» 
tato nel 1905, 
lack’s Theatre di New York, 


Salarî di bimbi 

Certamente, se i bimbi dello schermo non 
&uadagnano quanto i divi « ‘grandi n, i lo- 
ro salari sono tali che pochi alti impiegati 
possono sognarne di uguali, 

Jackie Coogan, per fsempio, guadagna 
25.000 dollari, circa miezzo milione di lire, 
her ogni film. Se, però, la confezione dal 
fim dura più del tempo stabilito, agli deve 
ricevere un salario, per il tempo in più, di 
7.500 dollari alla settimana, circa centociti» 
quanta niila lire,“ * 

Mitzi Grean, invece, guadagna assai di 
meno, ina sempre tanto da doversi dichia» 
rare soddisfatta: Goo dollari settimanali, 0 
circa dodicimila lire, 


Simpatia logica 
. Alla prima visione di « Strangers May 
Kiss 4 Hollywood, si è visto Wallace 
Buary salutare con molto trasporto un cer- 
to signor Herbei Somborn. La cosa è chia» 
ra: tutti e dus sono ex 'ma- 
riti di Gloria Swanson, 
Peccato ‘che non: fos- 
se presente anche 
il signor de la 
Palaise! 


sul palcoscenico del Wal 


Ritorna. 


no al film 


Doris Kenyon, Lois 
Wilson, Dolores Costello 
e Louisa Brooks ritornano al 
lo scherno, 

Doris; con tre filma: « Voi sd (CRA 
« Aristocrasia della malavita u a « Alexano 
der Hamilton », 

“Lois Wilson farà la sua ricomparsa nella 
vesti di una madre. di cinque figli nel filan 
« Sdad n, si 
* Dolores Costello è pronta per tifrendere 
il lavora in una produzione cha si chiamerà 
« La Sonnta Palstica », 1 

Louisa Brooks ha, invice, solamente una 


piccola parte in «Il dono che Dio ha: fatto 
alla donna», i 


Le bambole di Jona 


Fra lo curiosità di Hollye 
wood una delle più note 
la ‘collozione di 
bambola di Joan 
Gramford, Con 
sta di altra 


‘da 
Yi 


“polo della Costa del Pacifico. Anche 


alla è si dica che qualche volta per (ee 
parli dallo mani di padroni brutali ab ; 
fomperato, # caro presso, dei cavalli Vis 


“hacia odio £ 


Leneri 


ectio 


duemila esemplari, maschi e femmina, del 
più svariati tipi e mzionalità, dalle bambo- 
le csquimesi alle negre, dalle oleganti darti»; 
ne in erinaline al pià curion rappresentanti 
del fothlore dei varl paesi. L'artista vanta. 
di pastedara un esemplare per ciascun tipo 
conosciuto nei paesi più noti. Fra le rarità 
trovansi anche alcune bambale di camniba» 
li, portata dal divettora Van Dyhe dall dr. 
frica Cantrale, i 
i collertone, cha occupa un Bpposito 
padiglione nella villa. di foan Cramford,. 
o bit il passatempo preferito dell are, 
tista, 


La vita privata di ‘Will Roger . 


Will Roger è uno degli artisti più popo» 
lari di Hollywood ed è conosetutiziono in 
tutta l'America, . 

Ma si è niolto noto come artista; lo 8 po. 
co nella vita privata. Roger è l'ideale di 
padri di famiglia, per csompio, E' un wé* 
mo che non si vergogna di giocare can i 
propri bambini come su fossa un lara c0% 
faneo a di camminare magari con le ma 
per terra Fid far loro da cavalluccio, .. 

Fa condurre di suoi figli una vita spore 
Uva: niente ping-pong 0 croquet, ma ti fa 
cavalcare, i | 

Rager ha-una vera passione per i cavi 
ed infatti ha co bene insegnato l'equi 
rione ai suoi figli che essi s0n6 naione 
mente conosetuti come cri gote 

IL figlio più grande, che ha quan . 
dna È da si det migliori giocatori di 


Aglia od dd più piccolo, Jimmy, sono bra 
fiocatori PA è frequentemente. gioca 
in famiglia in un vastissimo campo nel | 
ranch di Sunta Monica, n. 

Roger non può vedere mialtrattare le bi 


lrattara per la via. di; 
LO particolarità è hag 
4 sarta e non cambierebbe Ma 
di abito. E un uomo quindi assai difficl 
vottire, Un auviso per le donna ché V 
geero. shogliarlo! | 5. 
Ragerà noto anche come scrittore di 
ar do più umoristiche: Si leggi o 
i froquerta Il suo nome su Viu 
Lal : i ; 
Egli hu ora ultimato un film, «A C 
d Vankno », con Maureen 0' Sulli 


Una ra 


si) 


Ii alter 


DI CHI 
STINNAMORANO 
I COMICI 


C'è un tipo di donna, nel cinema, che, caso singo- 
lare, raccoglia più simpatie femminili che maschili. La 

| apparente contraddizione si spiega osservando coma, în 
genere, sì comportano sullo schermo certi personaggi 


incarnati da queste attrici: oh non sono delle creature - 


fatali, nemmeno degli angeli, nemmeno dei demoni e 
neanche delle ingenue e neppure delle austere dame: 
ciò che sono è difficile dire, ma immaginate che sieno 
delle signorine coma se w'incontrano tutti i giorni: 
delle ragazze che hanno un paio d’occhi assassini, 
delle gambe affusolate, un vitino alastico come un 
giunco, e che sidno bizzarre coma caprette, sornione 
come galline, inafferrabili come farfalle, a poi di» 
spettose, capricciose, viziate, e tuttavia amabili, di 
quel genere pericolosissimo dell'amabilità che fa per 
dera la tosta anche ad un santo che non abbia al- 
meno vent'anni di macerazione nella Tebaide, luogo 
di cura, come sapete, ‘per quelli che non vogliono 
cadere ‘in. tentazione. 

Dopo questa sominario 6 generico profilo noi com- 
prendiamo maglio perché certi altri personaggi deb» 
bano, all'inizio del film, innamorarsi di una persone 
cina del gonaro che, per millecinquecento matri dì pel- 
licola, gliene farà passavo di cotte e di crude, 

Ma se non succedessero corti spiacevoli incidenti, a 
incominciare da un incontro che il destino potrabbe 
avitare, conta ci divertiremmo? Se Charlie Chaplin, se 
Buster Keaton, se Harolà Lloyd ottenessero quello 
che vogliono dopo le prima scene del film dove an- 
dremmo a finire? 

A'casa, direta voi. Naturalmente. Ma protestare» 
mo, ma coraremmo al botteghino parchéd ci restitui» 
scano il denaro. Allora è nacassario far. disperare V'a- 
rog almeno per un'ora o masso, a voi sapete che 
l'ora a messo dello schermo corrisponda a settimane, 
mesi, anni dal nostro calendario. E più l'aroe soffre 
di mal d'umore più noi ci divertiamo: è più la fan» 
ciulla dei suoi sogni la fa soffrire, più noi ridiama. 
Siamo crudeli? No: sa lo fossimo sarammo crudeli con 
butti noi stessi: quando ridiamo, ridiamo in fondo di 
noi stessi, di nol che almano tina volta nella. vita 
perdiamo la testa, almeno una volta seluoliamo é 
facciamo un ruzzolone nel momento più bella, almeno 
una volta abbiamo creduto di abbracciara una bella 
figliola & invece abbiamo abbracciata l'aria. Cose che 
succedono: il merito sta nel non prendersela tanto 
sul sario 4 di ricominciare a correra anche dopo‘ una 
caduta che ci ha sbucciato il naso. 

Ed acco spiegato perchè « quelle che fanno dispe- 
rara i comici» piacciono più alle donne che agli uo- 
mini: la spettatrici approvano, difono in. cuor loro 
che fanno benissimo ad assera così civetta, così ‘cru 
dell, così poco... afferrabili. L'istinto femmineo che 
dendo a ridurre un uomo un vile schiavo trova in que» 
‘sti personaggi la ‘più evidente e dimostrativa incar- 
mazione. Volete di più? i 


wa 


Far l'attrice comica non è facile, anzi è il ruolo, 
per dirla con parola di gargo, più difficile: alle na- 
turali doti richieste ad ogni attrice si deve aggiun- 
gere quella assai rara a indefinibile che si chiama brio. 
Cos'è il. brio? e È 

sfido chiunque a racchiudere in una definizione que- 


sto ‘scintillio di tutta la persona, questa luce volubile. 


che scorre e sprizza da tutto l'essere, dagli occhi, dalla 
bocca, dalle mani, che dà ad un movimento qualsiasi 
il balenio di un'arma forbita, e il fremito delle ali... 
Si può dive quello che si vuole, a 
. Diira scuola quella delle attrici brillanti, anche se 
soccorre una spontanea attitudine perché, non dimen» 
tichiamolo, se dal sublime al ridicolo non c'è cha un 
passo, da comico al... pietoso corre appena un capello, 
La preoccupazione di ogni attore comico per tro- 
vare una degna compagna è quindi spiegabile, ed è 
spiegabilissimo l'alto costo che rappresentano queste 
attrici per gli editori dei film. aaa 
Prime e colebri compagne di Charlot furono due 


attrici: Mabel Normand e Marie Drassler. La prima. 


incarnava ‘assai bene il tipo di donna fatale di... ter- 
#'ordine che. faceva' perdere il sonno ‘è l'appetito. al 
povero signore in tubino, Essa è morta l'annò scorso 
sd anche nel testamento ha voluto far disperare qual- 
cuno: suo ‘marito, il fatale Lew Cody al quale, dei 
suoi milioni, non ha lasciato che... un'dollavol . ©. 


La seconda, Marie Dvessler, è una delle migliori ca- 
lele. vista in. 


famo. 


tatteristo del’ cinema americano (1° 
‘Anna Christie nella. veste di 1 


' ! 2 È % È 


ù Virginia Cherrill, ta bella compagna di Cheflle Chaplin In “La Laci della. città”, 


4 


ma prima della guerra, quando Chaplin debuttava, 


< ass4 interpretava con una verve indiavolata le parti di 
‘ moglie o di fidanzata terribila sempre all'inseguimento 


franetico.del povero Charlot. Passando in altro campo; 
ecco il prototipo. vivente della flupper americana, 
Alice White, quella biondina smilza dagli occhioni co- 


- 8h... innocenti, e della quale s'innamorano  perduta> 


mente certi giovanottoni che, se voleBero, potrabbera 
portarla via nel taschino della giacca. Ecco Josephiné 


. Dunn; grande amora di un operatore cinematografico 
‘che, senza saperlo e-con l'aiuto di und scimmia, pira 


impavido una spaventosa battaglia nel quartiere ci- 
mese: vi' ricordate chi è? L'impassibile Buster. Ma 
chi ignora, ormai, quale tenero, sensibile, infiammabi- 
lissimo cuore ‘si cala 
Ed #c00-la deliziosa Barbara. Kent, più dolce, più 
buona nei suoi personaggi, ma, non per. questo meno 


pericolosa. E, tornando alle ultime damine scelte da 
‘Ubriacona ) "| Chaplin per... soffrire, ecco Virginia Chervill; quando 


tò quella faccia pietrificata? 


riacquista la luce degli occhi, essa cessa di diventare 
quell'angioletto che’ era dà cieca: nell'ultima. scena, 


“soppressa nell'edizione italiana, essa scoppia a ridere 
di fronte a quello stracciona che osa confessarle il suo 


amore, Quosta si ché è crudeltà! E quando ci si mette. 


“una madonnina bionda, credetemi, ci riesco assai be- 


ne. Georgia Hale, quella della Febbré dell'Oro, si de- 
cide «a voler bene a Charlot quando il poverino è di- 
ventato.., milionario. Volete più bontà di questa? Sa- 
reste degli ingrati. Ultima venuta, ma non per questo 


“meno pericolosa, è Pola IUery, quella di Sotto i tetti di 
- Parigi; Alberto rischia la pelle per lei e lei, natural 


mente, s'innamora di quell'altro, Donne! Donne! Mo- 
rale (per i lettori soltanto): se una donnina. seducente 
ti fa disperara troppo cerca di starné distante il più 
che sia ‘possibile: cambia aria, vai.in America, var in 
Australia, vai gl Polo, vai. all'inferno, «se necessario, 
Altrimenti finisci in... un film comico, * i 


ww 


o) 


ema IMustrazione: 


—_ Alcuni mesi dopo 
. ebbi la spiegazione dello strano 
Guvenimento di quella sera, Il'carattere di 
Bergman è quanto di più originale si possa 
inrmaginare: per diciannove anni visse com- 
Pletamente appartato dal. mondo, con sua 
moglie, Augusta Lindbere. Non voleva ve- 
dere. nessuno, gli bastavano la compagnia 
della moglie e la sua arte, Non era mai 
stato al cinema e non fu atiralto verso di 
me per la mia qualità di attore, ina per 
una forsa estranea e superiore, 

Fu la signora Bergman che ma narrò lo 
strano perché di quell'incontro, 

a Eravmno appena tornati a Stoccolma 
dall'Italia, dove avevamo vissuto per qual- 
che tempo quando, una notte, ‘nio ntarito 
sognò una certa strada. dove era uno risto- 
rante nel quale duveva incontrare un uomo 
di cul ignorava nome e professione, ma la 
cui fisionomia gli era rimasta tinpressa in 
nente. Der quanto poca superstizioso, quane 
do vide il'-ristorante sugnato; vi ci si rucò £, 
all'entrare, vi trovò ad un tapolo ricono» 
scendo in voi l’uomo dello stesso sogno, » 

Fu quella la mia fortuna, poiché nacque 
tra noi una ‘profonda e nobile amicizia, se- 
conduta dalla sposa dello scrittore. lo fui 
U primo ad essere auimesso nell'intimità di 
quella casa in cui nessuno entrava, , 

IL figlio di Augusta, Lorentz, aueva inau- 
purato nn teatro nel Gutemberg, identico 
a quello di Stanislawsky e, prima di re: 
carmi « Mosca, andai a lavorare in quel 
teatro, ° i 

Il teatro di Gutemberg era mollo distinto, 
Vi. tuvoravano i più grani artisti della 
Svezia è ui si rappresentavano le migliori 
opere. Si rappresentavano Molière, Strind- 
barg, Shakaspeure, e tutti gli attori si con- 
sideruvano perfettamente eguali, senza pe- 
losie nè invidia. Ero mollo felice per il la 
voro 8 perla vita che conducevo in leatro 
e fuori... 

Ed ora vi narverò dell'isola! 


Soggiorno in Russia 


Non. possa ricordarmela senza che nel mia 
cnore non si sollevi un tumulto di emozioni. 
Sono felice di riuivere quai giorni e rim» 
piango che siano’ Scomparsi per sempre. 

Augusta e Lorenta Lindberg, la famiglia 
Bergman cd io ci decidemmo 4 far acquisto 
di un'isola usi pressi. di Gutemberg, Nes 
suno poteva sbarcarvi senza wu invito par: 
ticolare: vi erano tre casette in lutto, con 
ogni comodità, escluso telefono, luce elel- 
trica è specchi, Gli uomini non si radevano 
e le donne non s'imbellettavano; non vi 
erano liquori e non si, fumava. Solamente 
ci qdilettavamo «della nostra. conversazione 
bmocarte, forse. poco profonda 4 poco spi 
gliata, ma ché ci lasciava. dgualmente sod» 
disfatti, 

Oh. sacre natti a giorni felici ‘di santa è 
pura amicizial' Nulla turbava la serena bel- 
lezza dell'isola: vivevamo i nostri sogni di 
artei da noi vanivario grandi artisti, grandi 
pensatori, uomini. di ‘stato. 

Alla nostra. isola. vennero Chaliapina è 
Hurs Lanson con la sua incantevole sposa; 
Karin: Nolander, i 

Una volta un ninistro vusso venno a tro- 
varci e. mi parlò in lurmini entusiastici del 
governo soviglico Augusta aveva allora: 54 
anni e. sebbene: un viaggio in Russia mi 


attirasse immensamente; non volevo pere. 
i profondi, 


dere le. dolei conversazioni, 
«affetti che mi legaivano.a lei e a suo marito. 

‘D'altra parte l'incostanza del mio carate 
tere mi rendeva necessaria l'assistenza degli 


amici vd essi‘ partirono con me per la Rus, 


sia, senza sapere se un giorno avrebbero po- 
tito ritornare in patria. 

In Russia dovemmo stbive ogni calamità; 
fuinmoò rinchiusi in una capanna, costretti 
a soffrire la fame e il freddo. Le guardie so- 
Victiche coprivano i vetri affinché non ve- 
dessimo quello che succedeva. fuori. Ma 


quello, che più mi stupiva e ini riempivu: di - 


ammirazione era la serona energia con cui 
Augusta sopportava’ tutte quelle miserie, 
tutti quei disagi, Finalmente giungemmo a 
Leningrado, è laggiù il presidente ci mandò 
il suo saluto è un lasciapassare perché po» 
tessimo viaggiare liberamente ovunque. Di- 
ressi in Russia quattro films che perà non 
interpretai è che, tutti documentari, furo- 
noi prioni cha videro la luce lupgiù, 

A Mosca conobbi Lenin.e Trotehy e, per 
quanto non. condividessi le. loro. idee poli- 
tiche, li irovauo enormemente interessanti, 
Darò non accotlui di girare films di propa- 
ganda politica: per ‘il mio lavoro non pre- 


- mondiale, in un pe- 


lendevo ricom- 
pensa alcuna. | ‘ 
russi mi coprirono lele 
ralmente di medaglie, 
Wn.incidente poco mancò non fa- 
cesse di me, dell'attore cine 
matografico, ‘un. martire 
dell'idea, una figura 


riodo in cui si com 
misero vari al- 
tentati contro 

Trotzky. 
Questi un 


giorno mi 
disse che gli 
piacéivano 
molto le ara» 
goste a sicco- 
me io ne avevo 
diversa scatole, glie 
me offri. Trotsky ne 
mangiò smodatamente, di 
modo che pàche ove dopo, 

sofferente per l'indigestione, si sentì 
molla mule. dvcva una febbre altissima, 
tutti credevano che fosse stato avuslenato, 
Se lo stesso Trotasky non, si fossi interpo- 
sto, sarei stato arrestato, e-con quali conse- 
guenze si può facilmente immaginare 1 
Venne il momento di tornare in Svezia, 
ma prima ci comunicarono un ordino ché ci 
vietava di asportare i films da ‘noi esaguiti. 
Jo.avevo con me alcuni quadri tolti dalle 
truppe rosse all'abilazione di un principe e 


bhe nel più granda segreto avevo acquistato 


da ‘un soldato. Per eludere il divieto par- 
timmo-in aeroplano: altraversammo la Fin- 
landia è raggiungenino ‘la. Svezia, 


Mia moglie e le mie fidanzate 


Mi sano sposato anch'io, alcuni anni fa, 
Conobbi una bella creatura, simile a Monna 


‘Lisa, a Gutembarg dove ella lavorava come 


‘attrice, La rividi a Stoccolma è ci -sposani 
mo segretaniante a Berlino. 

Mentre eravamo fidanzati c'eravamo bi: 
sticciati già varie volte rompendo i nostri 


. fapporti; il niatrimonio, poi, ebbe” breve 


durata, La colpa è stata’ lutta wia perché 
ho un carattere impossibile. 

Anche quel matrimonio ‘finì coma tanti 
altri fra artisti, Io ero impaziunte, nervoso; 
saltavo: da' una.all'altra cosa senza logica 
né. criterio. “Gli- artisti nan' dovrebbero 
sposarsi, i È ci 

Ho conosciuto parecchie donne nella mia 
vita, ima solo in una di #sse trovai tutto 
quanto desidévavo lrovare. E quando, final= 
mente, ebbi lt fortuna di trovare quella che 
amo ‘ancora, Viviai. Duncan, le. influenze 
esterne ci tennero separati, È 

Cerco ancora la donna perfetta per vage 
giungere la felicità, ma tema fortemente che 
la mia. ricerca rimanga infruttuosa. Perché 
desidero trappo,vaglio vedere Iropipe qualità 
nella donna. Voglio trovare nella mia com- 
pagna intelligenza è comprensione. La bel 


| leasa m'interessa meno. 


Fui fidanzato sei volte in Suesia, una a 
Berlino, una a Londra e tuttavia debbo cott« 
fessarvi con mio rincrescimento che ancora 
non capisco le donne. Esse. rappresentano 
l'eterno mistero per me come per. gli altri 


‘ uomini, Eppure spero e cerco ancora di vi- 


solvere’ l'enigma, , 
« A Stoccolma fui fidanzato con una donna 
affascinante: la Contessa Clincostrown; una 
artista che dipinse la sioria del nostra amo- 
re, IL quadro si ‘trova adesso all'Accademia 
Nazionale Svedese, Era una donna strana, 
eccentrica b piena di vita, Per una scom- 
messa si ‘recò a cavallo da Stoccolma: a 
Parigi. < i 

Poi ci fu la figlia: del ministro vuteno a 
Londra, poi un'attrice, poi una scrittrice 
ed altre... altre. 


dleune le ri 

cordo, altre le ho 
dimenticata. l 
Itornando dalla Russia mi 
nominarono membra del Teatro 
Iteala di Stoccolma; molto è 
stato scritto su questo 
teatro,  sovuenzionala 
dal Re, a cho rape 
presunta una pare 
ta cospicua nella 
vita intellet= 
tuale dd are 
tistica di 


Stoccolma, 
Fu call' Acc 
cadlemia, an 
nessa a quel 
teatro, che Gre 
ta Garbo apprs» 
s8 l'arte scamica: 
lu conobbi utlora, Lars 
Hanson era pure membro 
del Teatro Reala, 

Però, siccome vedevo che di mese tn 
mese mi si lirava per le lunghe senza farmi 
lavorare, cominciavo a impasientirmi, Vo: 
levo interpretare qualche parte, Qgni volta 
che ne parlavo ai dirigenti del teatro, mi ri- 
spondevano invariabilmente: «Aspettate an 
cora un poco, il vostra turno verrà certa» 
mante. Siele tanto giovane # c'è tanto 
tempo dinanzi a voll » 

Ma appunto perché giovane ero impa» 
siente, perciò abbandonai il teatro a mi re- 
cai a Berlino per dedicomni al cinemato» 
‘grafo. Inlerpretai diversi films drammatici 

“con allarno successo finché alla fine, stanco 
ed annoiato, non decisi di rilornare a Stoe- 
colma per ribasare. 

Un giorno, mentre riantravo all'albergo, 
un signore mi fermò è mi chiase su potessi 
lavorare in un film, Gli spiegai came fossi 
libero. da impegni ina ‘non mancal di ay 
vertirlo ahe tro stanco del cinima è che 
intendevo abbandonare quall'arte. Egli ine 
sistè perché leggassi una tramadi commedia. 

cArricciai il naso apprendendo che si trat 
lava di una commedia, Ero attora dramnia» 
Lico e non mi sarci'imai abbassato ad intere 
hretarna una, Per far desistere il mio udmo 
dalla sua idea ‘chigii coms. compenso una 
cifra esorbilante, 

La-wia vichiasta lo fece, infatti, traseca» 
lura: si limitò a. pragarmi di leggero la tra» 
ma che mi proponeva. Per accontentario 
diedi una scorsa al copione ma restai fermo 
nella. mia idea, ducisa ad. abbandonare Bere 
lino ‘inunsdialamente. Invece costui, rap» 
presentants di una casa cinamatografica, 
venne a trovarmi di nuovo dicendomi che 
mi avrebbe pagato la cifra richiesta qualora 
accetlassi di lavorare a-quel film. 

Sorpreso “8 lisingatò nello. stesso tenipa 


risposi: che il soggetto not wu piucuva 6 - 
mumentai le mie pretese. Pochi giorni dopo, 


mi. risposa che sarei stalo pagato quanto 
volevo e ‘questa volla non potei rifiutare la 
mia collaborazione, — 
Tuterpretai la'parto senza appassionarmici 
a decisi di partire appena. terminato il ta 
doro ina di nuovo lau stessa persona insi. 
stette, pregandomi di vestare, Questa volta 
‘ si trattava di assistere alla premibre del film 
da un palco del teatro, i 
. ‘o datasto tali esibizioni a accettai a 'ma- 
dincuore e giunsi a teatro solo dopo che la 
sala fu fimmersa nel buio, : 
Quando la proiszione cominciò, il put 
blico prese a ridere sin dalla prime scene: 
l'allegria andò sempre aumaritando rapida» 


mente. To: credetti che si prendessero beffe 


, del mio modo di. recitare, 4 mi augurava di 
* poter abbandonare la ‘sala senza essere ti- 
‘conosciuto, ee ict 4 
— Mentre le scene continiavano a svolgersi, 
il direttore, seduto al mio fianco, mi diede 
un calpetio con la mano sulla spallà. Pen- 
sai che tale gesto volesse significare indyl 


gentomente: «Pia, 

via, ton fate caso, avete 
fatto del vastro meglio n, " 
Quando il film terminò, prima che potessi 
fuggire, l'intero teatro su alzò valgendosi 
guardare verso il palco dave mi trovava, 
appleudendo è pridando, Fui tratto a forza 
sul falcosermeo e neenetti una vvazione; 
allora covipresi 

Quando useii fui circondato di una [olla 
che quasi mi soffoco: la vattura che mi por 
fava cru seguita da altra due piane di. fiuri, 

Fu appunto quel film che ini procurò un 
diluvio di offerte. 

Essendoni recato a Londra par terpre» 
tara un fibi con Lily Danita, fui assediato 
da propuste di contratti. La prima a pra- 
sentarmi fu dn « Paramonni n con la quale 
firmati un contratto, Pochi giorni dopo wi 
giunse una offerta dagli «Artisti Associalia, 
Spiegai che mi evo già impegnato ed essi 
conprarinto il primo contratta, Altri studi 
nu viffrirmo contratti altrettanto vantage 
guest, 

Si malignò molto sull'esser to gunto in 
America assutino ad Imogene Wilson (Mary 
Nolan). St scrisse persino nei giornali che 
aro stato scoperta da lo ce fu cha xi diluno 
#Ò su una ipotalica nostra relazione amore» 
sa. Ort, per quanto in ua un entusiasta ant 
muratore della bella attrice, debba smentire 
quella notisia, Con lei avevo lavorato a 
Berlino vd eravama divenuti amiei cordiali, 
La stimava tanto più che lu sapevo sala, 
senza famiglia, (ella ha perduto i genitori, 
di cui il padre italiana, sin da piccola) è 
senta un amica, Inoltra la vita era stata 
crudele versi di let, lasciandola sola, a quat 
tordici amm, nella babeliza Nio Vork a ri» 
solvere il probluma del pane quatidiano! 

Poi, recandomi a Londra non ne avevo 
saputo più nulla, 


Vita d'America 


1 niivi primi meri di America furono brile 


lantissintto fu allora che conobbi Vivian 
Duncan. 
Affascinante, ‘intelligente,  guia Vivian! 


L'amai afpossionatamente, l'amo ancora, 
MA : 

I nostri nomi furona appaiati dalla ‘pube 
blicità e ciò diminal it nostro amore, si 
uuei occhi. Quale diritto auevanò è giornali 
di stampare i nostri uomi assieme? 

Ella conosceva molte persone e amava la 
vita di sucietà. Invece fo avevo pochi ami» 
ci la gunta, in massa, non ii intereszava 
affatto è tanto mano la vita di società, 

Un giorno Viulan mi unsiuncid: «— Sta 
sera andiamo 4 casa di Pizia a pranzo. 

«c Ma in non la conosco > le feci note 
Fa «ad agli non mi conosce nemmeno, 

cm (uanto non importi «= ni rispose Vi 
Vian ridendo = 20n0 questi gli usi di Hol» 
bytnood. 

Andammo in quella casa. Pili centinaia 
di persone che mi erano perfettamente sc0= 
nosciute. Non riuscii a vedere il mio ospite. 
Seppi più tardi che era stato uno dei primi 
ad andarsene, appena terminato {Il pranso! 

Mi convinsi presto che quelle arano le 
usura di Hollywwod, Ma non cambiai la 
mia idea in proposito, ansi! Non mi piace 
ciono quelle case che hanno l'aria di buffet 
di stazione... 

Ho diciso di'non ricevere nessuno che 


venga îu casa mia, così per andare in quale | 


ché posto. Appunto per raggiungere tale 


scopo ho cercalo una casa in cima alla cole 
lina più alta, in un posto inaccessibile, Sé. 
gli oxlosi di Hollywoad riusciranno a sco- 


varla, mio ne ‘andrà in un eremo ancor più 
MASCOSLO, 


Vivian, per quanta buona volontà vi met: ma 


essa, non riusciva a comprendere questo 
mio mado di pensare @ di vivere, come io 
non riuscivo a capire il suo, Rppaoa quella 
vita frivola sombrava la più adatta per lei, 
mentre 10 ci soffrivo è mi ci annolavo mor- 
talmente, 


Eravamo veramente felici quando si r-- 


maneva soli o con pochi amici, ma quando 
fra noi si inframmettevano dagli estranei la 
nostra vita era insopportabile, 

Così il fidanzamento fu rotto, sebband o) 
l'ami ancora profondamente, Dapo aleuni 


mosi trascorsi ad Hollywvod, è dopo che 


duevo interpretato «-Tapsy . amd Eva 1, 
« Padre v con H. G. Warner e qualche al- 


«tro: film, lu n Metro Goldwyn Mayat ica 


prese con uh contratto vantaggioso, Bè 
continua la mia vita, ; 


FINE 


Nile Asher 


Elissa Lan i, l'attrice, scrittrice, poetessa, non si 
oncede riposo, Appena terminato un film, subito 
ne comincia un altro, Eccola qui in ‘tre scene della 
sua ultima produzione, eseguita per la Fox, « Cor- 
po e anima », in cui ha avuto per compagno 
Charles Farrell, 


È 


«Ver. sorivere di 86; 


‘ giornale che non si 


‘ pagina: da dare “alle stampe, fosse 
così imbarazzante, Le cose che gli 
altri’ abitualmente fanno ci ‘sembrano 
sempre lé più lievi, le più sbrigativo, 
Solo il. nostro lavoro ci par gra- 
ve. E invece son qui da mez 


N on credevo che serivere qualche breve 


z'ora, su questo foglio . 
bianco, incapace di tro- di 
vare, come. si di- 3 


ce anche in teatro, 
l'attacco, Ma, : al- 
meno, in teatro c'è 
il maestro che fa’ 
segno con-la bag. 
chetta, mentre l'ot- 
chestra vi dà il la. 
: Forse la. difficol. 
tà è nell'emozione , 
che si*prova.a'do-. 


Raccontare: qual. 
cosa che ci riguar- 
di; nonostante la. 
brevità dello. scrit+ 
to ‘destinato. a un 


“proponga di farve- - 
niro la ‘barba. ai 

lettori, «è. sempre 

una pretesa. alto- 

biografica. Uria co- 

sa solenne; -insom:: 

ma, da, personaggi. 
illustri. Io - dovrei. 

serivere,. per-.egse- 
re logica, le‘ me». 
morie dél mio av- || 
venira...... Con. le : 
speranze. che: Acca» 

rezzo,: potrei. de- 


- scrivere la- più in’ 


teressante vita di 
denna che si tono» 
sca. Ma non ipo-. |. 
techiamo il futuro. | 
Tanto. più. che. 
ho un compito ben 
preciso, -fissatomi 
dal Direttore di Ci- 
nema Tilustrazione, 
Cercherò quindi dî 
rispondere alle sue 
domande. 3 
La prima, sopra»: © 


tutto, è facilissima. La mia attività di'at- 
trice? E' importante se non vasta, poi 


ché in vita mia non ho « girato » che. 
un solo film, Non si può dire che la: 


mia carriera non sin riccn di espe- 
rienze. Un film. Ma non è forse il 
centesimo il principio del milio» 
ne? Comunque, la storia di 


-negrafica è abbastanza cu» 


un bel giorno, che la 
“ suecursale parigina 
della Paramount a- 
veva bandito una 
specie di concorso 
tra dive, semidive, 
nepiranti e così co- 
sì, per l'interpreta» 
zione di una parte 
‘in-una delle edizio» 
ni italiane della 
“sua produzione eu» 
ropea, Dissi alla 


mamma: « Che né 


7, diresti so maridas. 

si le mie fotogra» 

fi? » Ella trovò l'idea 

non disprezzabilo è perciò 

la misi in. atto, Una sera, 

mentre lavoravo al Diana di Mi- 

”. ‘lano (ero già in varietà da qualche 
+. nese, col mio numéro di danze è canzoni 


moderne), ricevetti un Invito a presentarmi 


agli ‘uffici. milanesi della Casa americana. 


Qualche giorno appresso partivo per’ la. 


Francia. À” 


Joinville m'aspettavano. 


sir 


. ciò, nel teatro di posa, 
; questa mia, prima fatica ci- 


riosa. Venni 1 sapere, 


VOCAZIONE 
OMELL 


Così, senza alcun tirocinio, ignara di 
tutto, mi trovai a un tratto dinanzi 
ad una macchina da ripresa, mene 
tre cento occhi attenti erano fissi 

su me, Ma io non ho mai avu- 

to paura nemmeno del dia= 

volo 6 non ne ebbi, per 


Mi avevano assegnato. 
una. bella parte: nella 
Cantone del mondo 
e ia mi propia. di 
trarne il miglior 
partito. possibile. 
T compagni mi im 
coraggiarono con 
la loro cordialità. 
Ma. c'era un. in= 
conveniente. Il di 
rettore di scena; il. 
signor Rochelott, 
era. francese, ‘e io 
“non capivo una pa- 
rola «di quanto mi 
diceva, . 
Dovette ricorrere.’ i , 
aun interprete, Ora 
tutti sanno quel ehe si. 
gaifichi, normalmento, un 
interprote, Gli. dicono i-eLa si 
gnorina. devo sedersi e coprissi la 
faccia con le mania, .E- l'uomo che i 
possiede le due lingue, traduce: « La si. 
gnorina deve sedarsi.e lavargi Ju .faccla gen 
si mani». Per un po' si ride, pol si perde 
la pazienza, i 


Ad ogni modo s'andò In fondo abbastati= 


si bene e con qualche. papidità. La dire 
àiotte fu contentisdma del mo lavaro 6 mi 
avrebbe scritturata di nuovo, se le aspre 
critiche mosse in Italia alle primo pro: 
dusioni italo-franeo-americane, {al 
bricate a Jotnvilie, non avessero 
fatto perdete la pazienza alla 
direzione generale, che so 
fipese senz'altro le ver- 

I nioni italiane. 
: In tal modo, 
ì una carter deli. 
cemento iniziata, 
motto “la triplice 
bandiera, w'artestò 


rimento, lasciane 


inarenza i. HA giore £ 
aver binone at 


tagrafo, voce fano» 
genica, viso foto 


nare, 
cte, al 
«rietà, 
sod è malta 


sogna 1 
‘ Reiza ei 


tl, 


dotal con questa: 
dini per ll clnemae 


genico è dover tar. 

18, Giò nonostit.* 
fentro di vie 
Questo, vi. 


T 


leghe nelle danze moderne, naturalmente. 


E non vi nascondo che talvolta mi assale 


una tristezza indicibile. 


Mi chiedo, ogni tanto: « Potrò tornare, 


prima, o -poi, all'arte che adoro e per Ja 

quale mi sento nata? E' possibile che l’epi- 

sodio di Joinville debba essere nella mia 
vita una pagina da Mille e una notte? Ma 

è stato un sogno o una renità? 

Il teatro di varietà, dove pure è possibile 
dimostrare, se si posseggono, le proprie qua- 
lità, è troppo poca cosa per chi, come me, 
ami lavorare intensamente e assiduamente, 
fare di tutt'un po”, cioè cantare, ballare, 
recitare, csercitarmi nello sport. Ciò è nella 
mia natura irrequieta, che mi ha portato 
sempre a partecipare, con passione, a tutto 
quanto mì sembrasse interessante, La mia 

 monelleria indusse la mia famiglia, quando 
ero ancora una bambina, ad allontanarmi 
dalla mia Livorno, per mandarmi a studia- 
ro a Modena, presso i nonni. Frequentavo 
allora le scuole complementari, Ma anche 
nella tranquillo città emiliana la mia irre- 
quietezza rimase proverbiale, Senz'accorger- 
mene ne lacevo di ogni colore, Non volevo 
persuadermi, sopratutto, di essere una fem. 
mina ed emulava i i ragazzi nelle loro disco 
laggini. 

Ricorderò sempre un episodio. Andan» 

‘do a scuola, una mattina, vidi appoge 
‘giata sl muro di una casa In biciclet- 
ta d'un compagno che s'era fer- 
mato per annodarsi una scarpa, 

Vi balzai sopra e via. Ma. presi 
una tale velocità che, non abi- 


tuata a pedalare, a un tratto feci un ruzzo- 
lone che per poco non mi costò la vita. Mi 
raccolsero, svenuta, insanguinata, per por- 
tarmi in una clinica. E poiché indossavo 
un maglione da ciclista è un cappotto ma- 
schile, tutte mi avevano scambiato per 
un maschio. Anche svestita, i medici 
continuarono, a una prima visita 
sommaria, a scambiarmi per un 
Girardengo in erba. 

Dopo la sensazionale sco. 
perta, alla clinica fu un via 
vai di curiosi e di mamme 
impie! ite. Tanto più 
che [l'incidente era ca- 
pitato quantomai a 
sproposito. Proprio 
in quei giorni a- 
vevano Oorga- 
nizzato una 


recita tra filodrammatici, Io ero, nientemo- 
no, la prima attrice. Con quel capitombolo, 
addio rappresentazione, E un giornale loca- 
le, dovette annunziarne il rinvio. Lo fece 
però allegramente, scrivendo: « La recita 
della filodrammatica X che doveva aver 
luogo domenica prossima, è stata rin- 
viata a epoca da destinarsi, perché 
la prima donna s'è rotta la te- 
sta ». Nemmeno sé si fosse 
trattato del teatro dei 
burattini! 
Ecco: in cine 
matografia 


to vorrei 
interpretare 
parti avven- 
turose, da ga- 
mine allegra © 
‘audace, di quelle 
che piacciono: a 
Clara Bow, Anch'io 
come lei, vorrei, se 
occorresse,. gettarmi 
dal primo piano di una 
pozzanghera, rischiare ad 
ogni quadro qualche perì. 
colo, compiere qualcuna, di 
imprese che fanno accappo- 
nare la. pelle... 
Ma sono giovane: ha appena 
diciotto anni... 
Posso aspettare. Che ne dite? 


Anna Maria Dossena 


Co e EI 


dee RU 


È un altro film del genera di quelli che riproducono te 
avventare del primi pionderi che clollixzarono Il West ama- 
ricano, raggiungendo la coste del Pacifico dopo mani è 
ment di marcia estenuante, dopo lotte Innameri contro gli 


Indiani, dopo aver restitito & tutta la Insidtà della natara 
Questo lavoro della Parumoani è atato interpretato da 
Gary Cooper, Lily Damita, Rynes Torrente, 

Tally Marehall 

ad attel 


v una circostanza curiosa che mi 
F fece sorgere il desiderio di visitare 
la biblioteca dei divi (dei divi, si 
capisce, che hano la biblioteca) poiché, per esempio, 
Mirna Loy, la nuova stella dagli occhi magici, si vanta 
di possedere la raccolta più vasta di profumi e di ciprie 
(ben 83. qualità) e nello stesso tempo. di leggere solo i 
giornali, e quei giornali che parlano di lei. Mi. trovavo, 
ecco là circostanza curiosa, in casa di William Powell, 
l'attore fine. ed ironico della’ M. -G. M., *%uando «alcuni 
amici. di William vennero a pregarlo di andare con. loro 
a Los Angeles dove c’era una soirde interessantissima al 
« Bal d'or », « Non posso + rispose William — desidero 
finire questa sera. stessa la. lettura di « Babbit » {il ro- 
manzo che ha vinto il premio Nobel 1930). Noi siamo 
troppo abituati a scorgere i divi in ambienti e in momenti 
romanzeschi, irreali pet poter poi immaginarli nella loro 
vita quotidiana che spesso è tanto schiva e semplice: un 
artista che legge un libro all'ombra di un albero rinun- 
ciando a piaceri più mondani e rumorosi stupisce. come 
stupirebbe l'ebreo errante se si fermasse. 
Uscito da casa Powell, volli condurre a termine in gior, 
nata l'inchiesta sulle letture dei divi cominciata mio mal- 
grado. E subito feci una capatina in casa Beerry, a pochi 


passi da quella di William: vidi tre scaffali pieni di grossì , 


volumi ben allineati: Platone, Socrate, Omero, i nomi più 
illustri e classici dell'antichità. Davvero un Beerry così spi- 
rituale non lo conoscevo sebbene sapessi ch'egli è în privato 


affabile e simpatico quanto sullo schermo è truce e, odioso, 


Beerry sorrise alla: mia sorpresa 6: « Preferite Platone 
o Socrate? » mi chiese. « Socrate» — risposi, — Allora 
Beerry suoriò il campanello! accorse Îl servo al quale or- 
dinò: «due calici di Socrate... » Incredibile: 16 ‘rilega» 
ture dei. Hbri. non contenevano ‘fogli, mia bottiglie. di 
wiscki eccellente, Quella era.la cantina di Wallace, In re- 
gime proibizionista la ‘trovata «ra buona. Anche i suol 
amici lo sapevano, i suoi invitati, sicchè ogni tanto si 
‘ndiva: « Vado da Beerry a sfogliare. Omero...» Così si 
era diffusa la voce che in casa Beerry sì facevan delle ot: 
timé letture.... ‘Letture che ‘davano un po' alla testa. 

Uta sorpresa amena. la ebbi anche in casa Arlen, Ri- 
chard Arlen dichiara di nutrire una specie di idolattla per 
il poeta John Keats, un. poeta Inglese morto da tempo, 
assai delicato. Arlen ‘ha venti copie delle poesie di Kents, 
{e nessun’ altro libro) ciascuna rilegata in modo speciale, 
« Gli altri cambiano libro — dice. Richard — io cambio 
rilegatura:.. E il.mio Keats mi sembra’ sempre nuovo ». 

Clara:How. ha Ja.raccolta completa dei libri d'amore del 
diciassettesimo secolo. Essi, rilegati con una seta s ecialo, 
adornano la sua camera-da letto, chiusi in stipi: di legno 
di ‘sandalo. « Vorrei vedere la vostra biblioteca » dicono 


Bli amici maliziosamente, E i fortiinati che sono ammessi 


a visitare la biblioteca di Clara è certo che dopo.... sono 


‘più ‘informati sull'amore del’ 17° setolo e forse ‘ariché 
quello del 20° secolo, . |< 3 ere, 


John Barrymoore è invece un'uomo colto ‘nel senso più 


raffinato della parola. Si sa che egli è un interprete ma. 


gistrale; sulle scene dei teatri, di « Anleto.»).. Barrymoore 
adora. tutta l'opera di Sakespeare, ma preferisce la fan- 
tastica ‘iragedia: .« La Tempesta n.» ei 
Charles Farrel predilige lo sport, ma tuttavia ha. una 
biblioteca fornitissima. «.Lo. non leggo — mi. ‘spiega. — 
ma leggono molto i miei domestici. Con. loro ho delle sin- 
golari pretese: posso. transigere se per qualche volta il 
Pavimento non -è abbastanza lucido, ma. esigo- che. sap: 
pena a memoria le poesie di Edgardo Poe, che conoscano 
A storia, ecc. Il mio cuoco è specializzato in. letteratura 
europea, il miochauffeur in geografia; il mio maggiore 
domo in storia. Alla mattina suono il campanello: « De- 


‘risponde <-- se lo leggessi, con lu passione che 
do ho per la letteratura, resterei sveglio tutta 


sidera? La colazione? » dice 
Sam accorso subito, « No — 
rispondo — recitatemi ln poe- 
sia «Il Corvo» a memoria », 
E mentre Jack mi spazzola 
l'abito gli domando chi erano gli Unni 6 quale fu 
il primo Re di Roma, Mi istruisco, ‘così, senza ae 
noiarmi, Ora voglio imparare il tedesco e ho preso 
ai mici servizi una cameriera. inglese, Non sa il 
tedesco, ma è molto carina ». 
Robert Montgomery ha una larghissima stanza 


piena zeppa di libri. «€ non ne leggo noppure © È 


uno — mi dice, — Li mando ai miei ammiratori 
invece della fotografia ». E continua: 

« Fra le mie ammiratrici, ve n'era una afegatata, 
Mi accorsi persino che mi scriveva sotto diversi 
nomi, e sempre mi chiedeva una fotografia — 6 
io, volta per volta, sensibile come sono agli omag» 
gi, l’accontentavo. ‘Solo dopo un anno riuscii a 
sapere che questa eccezionale ammiratrice gestiva 
Una... libreria, in un paesetto del West, Sfido fol a 

Lawrence Gray legge romanzi polizieschi a tutto 
spiano, Douglas Fairbanks ha nella sua bibilote: 
ca, al posto d'onore, tutte le opere di Walter 
Scott, rilegate in oro.0 pelle di serpente, Charlot 
legge gli umoristi, il suo Dickens preferibilmente, 
e fra i moderni il francese Cami, Ramon Novarro 
ama la musica 6 la preferisce alla letteratura; Ha» 
rold Lloyd ha non pochi libri, ma intonsi; essi gli 
servono per ragioni tutt’ altro che letterarie: 
assicura che non. può addormentarsi se non 
con un libro, in ‘mano, ma un libro votumi» 
noso, pesante, «E non lo leggete? » « Guai — 


la notte, Invece ho bisogno di dormire se vo- 
Blio lavorare di lena il giorno dopo. Capirete, 
dunque, come il mio libro prediletto sia « La 
Storia d'America » che pesa ro chili: ‘in pochi 
minuti mi spossa, mi ‘abbatte », 


Ben Macklen 


Tra fili cha amano ia tttara colt rimnià Ù 
fianca: Laurence Gray è, nottar Gary Cooper. 


he cosa pensate di voi stesso? n: 
C ecco una domanda veramente imba- 

razzanto; sa poi si dovesse rispone 
dere con sincerità, chi si salverabbe dalla 
accusa di presunzione? Kppura proprio que 
sta domanda il solito giornalista di Los 
Angeles ha avuto l'idea di rivolgere alle 
attrici e agli attori cinematagrafici più in 
vista: e il lixgarro referendum ha suscitato 


curiosità e commenti, per oltre un mese, 


in mesta America. Astemamoci dal farne 
noi, di commenti, a diamo invece una score 
sa alle risposte più significative, 


Bebe Daniels dice: “Finché 
sarò bella avrò fortuna" 


«Dirò anzitutto «= ha risposto Hebé-Dé 
nibls += che non sono modesta, Odio la man 
molatta è la sua usurpata fama di umiltà; 
sostengo ansi ché se le violette si nascone 
dono non lo fanno par modestia, ma per 
non farsi cogliere, per spirito di conserva» 
sione, Ciò premesso, aminetto che ho una 
grande stima di me stessa. Grado che nulla 
mi sia impossibile, nell'arte a nella vita, e 
son certa cha finché sarà bella aurò fortu» 
na. Fra l'altro, davo corfessarlo? ni piac» 
cio enormamante. Sa detto tanta bene dei 
nidi occhi, ima non quanta ne penso in, 
Pik li guardo è più meravigliosi Di trovo: 
perciò, par non passare troppe ore davanti 
allo: spaechio, nell'intimità porto gli 06 
chiali affumicati. Ho una grande cura di 
me ed evito scrupolosamente le emosioni 
forti; intti sanno, infatti, che fecl aspettare 
un anno a Ren Lyon il giorno elle nostre 
nozze, Fu per abituarmi all'idea, se mi ca» 
pite; e sinceramente erado che sulle strade 
dalla felicità si debba camminare con. la 
‘suole’ di gomma, Ricordata la favola della 
scala di vatro) Le ragatze che non si le» 
vavano gli zoccoli, ne frantumavano gli 
scalini e ‘non. riuscivano ad arrivare {n 
cima, dov'era ‘il {oro aniore. Ebbene, io 
sono la scala di vetro. Ben Lyon insinua: 
«Non si direbbe, ti piacciono tanto I din 
manti n, ma do s0 ché sa mi ama è af 
punto per il moda con cui.io so essara bella, 
un moda, para, inolto ‘u fenuninile ». Creda 
di aver diritto al desiderio, da parte dagli 
uomini, di « ergermi un trono vicino al 
sol n, come nel varso famoso, Dali è bana: 
fici effetti dell'alioterapia, mi daranno ra» 
giane anche i madici. 


“Passerei tutta la giornata 


a vestirmi” dice Dorothy. 


Mackaill; e quel che pen- 
sa Meajou 
« Che cosa penso di me stessa? ha 


risposto Dorothy Mackaill'i- macun mondo, 


uh universo di band! Sono una brava ragare 
sa, non ho vist, viasco. bona noi films; vo- 


leto che nan-mi riconosca tutte queste quan. 
Utà? Forsg non sono balla, ma ho una’ fiv 


‘gura così dlegante che non 1ni stanco di 46 
cartaritond; (2° vi giuro che per auerne.Al 
Wretesta, passarci del’ giorni interi @ 06- 
slirmi, Un. giorno Menjou ani attendeva ‘in 
«salotto. per condurni sa passarono due 
ore, poi agli chiamò la cameriera. « Sapet 
che cosa sta facendo la signora? + ascla» 
MÒ — ditemelo since 


ose la 


mente, sarò forte vi. 


Montgome- 
ry, lo spec- 
chio, il ser- 
vo: ovvero 


dell’arte di 


conoscerci 


«Su mio cone 
to ha detto 
Robert. Montgo- 
IHOVY > NOM SU 


prei. proprio cosa dirvi. Nel corso di una 


giornata ho cento volta occasione di congra- 


iylarini con ma stesso, ‘e alineno altrattan- 


le di darmi dell'imbecille: a lo faccio con 


da stessa voluttà, Se una cosa mi va bene, 
mi pianto davanti allo specchio e per cinque 
minuti buoni mi ripeto: u Bravo, Robert, 
non ti cradevo capace di tanto n; se invece 
mi va male, suono per il mio servo negro, 
«Chiamami idiota » gli ordino, irrigiden- 
domi in una smorfia di umiliazione, La 
priina volta egli si rifiutò, Mi era. molto 
devoto e preferì fursi licenziare. Ma dopo 
un mase, il. bisagno lo castrinso a capito» 
lare; lacero e affamato venne al circolo a 
domandare di mo, C'era molta pento; io non 
ricordavo più quel che era successo fra noi 
e gli chiesi distrattamente cha volesse, « Sia- 
te un idiota —- disse fra i singhioggi = sì, 
padrona, siete un idiota, ma riprandetemi n. 
LA per IN il sangue mi montò alla’ testa; ma 
il pensiero che pochi minuti prima avevo 
perso milla dollari al baccarat, mi calmò 
d'incanto. « Hui ragione è sei riassunto, 
va a cass» gli dissi, Quindi mi vimisi a 
giuacare & dopo qualche ora vincevo dia» 
cimila dollari. Rientrai, mi piantai davanti 
allo specchio e per venti minuti mi vipotsi: 
« Bravo Robert, non ti credevo capace di 
tarito n. Voi mi domiandoreta se la storiella 
—- Che però d rigorosamente vara. ha un 
simbolo, Lo ha. Ed è che jo non sono un 
uomo. perfetto, Qualcosa mi’ dice, anche, 
che non assistono. uomini, perfetti, è che "cid 
è un band: Non foss'altro che ‘par rendere 
più era l'osistenza degli specchi e dai servi 
negri, 


| Lupe Velez e il gioco 
delle figurine 


« Cha cosa penso di me) — ha detto Lupe 
Velex «i Vi giuro che darei tutto quel che 
posseggo per saperlo, sia pure approssima» 
tivamente, E tuttavia. son certa ‘che dp- 
prenderlo sarebba per me assai trista. Se ci 
conoscessimo « fondo, quali sorpresa ci ri» 


cserbarebba più la. vita? To son falice, in 


‘esempio, 
‘John Ho 


fondo, di non saper quanto tempo sarò fe» 
dele a un uomo, a un'amica, a un'idea, 
Quando la. mattina, destandomi, mi accor- 


;go di essere cambiata nei riguardi: di un 


uomo, di un'antica 0 di un'idea, sono colta 
da ‘una indescrivibile ebbrezza, non priv 
di orgasmo, Fu in un. modo strano, p 
che ;dimenticai. Gary. Cooper per 


re delle figurine, 6 poi a confondere’ 

asi) così mi parve di'fare in 40» 
gua, quella notte, con Cooper a con 
Holland, Del resto, forse la vità 
non è che un biziarro gioco di fi- 
gurino; e giudicato da questo: che 


Film parlato per televisione 


 neral ‘Ilectrio, è stato ‘per la, 


‘di New York, un'prk 


land. Fu una notte. Invece di ad- 


É STATO 


la mattina sentii di non poler vivere senza 
Holland e fuggii con ti lontano da Cooper, 
che pure avevo amato fin'allora sinceramen- 
te, Stando così le cose, mi è impossibile dir- 
vi che cosa penso (di me, e d'altronde è così 


faticoso. pensare! Guardate i bimbi: siamo . 
butti d'accordo nel. dive che assi. agiscano 
senza pensare: ma ton. è forse. per questo 


cha sono tanto felici? ». 


Diavola di una Lupe, che non abbia poi” 


tutti i forti? i 
Ma sentite, la risposta di Lily 
a Che cosa penso di té? ella ha ‘sorite 
to/— asaltamente il contrario di quallo ché 
rie pensano le mis amiche ni 1. 
Lapidario, ; G. Owen 


cina voi rt 


Lé etimo ni nettare) 


In seguito ad accordi intercorsi tra 
la Fox Film. Corporation:g la Ge- 


prima. volta proiettato. per DI 
televisione all'Embassy 


mo film parlato, IL 
successo. consen 
guito è stato 
grandissimo. 
Prima: del 
program 
ma vero 


Damita: | 


CHIESTO AI DIVI: 


HE CO/A PENATE 
dl Vol a; 


e proprio, abparvero sullo schermo il dottor 
Alexanderson e l'ingegner Arlley della Ge- 
neral Electric, che spiegarono il funziona» 
mento dalla trasmissione. Subito dopo si 
iniziò la visione delle scene. È vero che le 
figure risultarono annebbiate, quasi dietro 
ad un sottile velo, ma la fotografia fu suf- 
ficiantemente chiara, Una delle scene tele- 
visionava il Commissario degli Stati Uniti 
per il Proibizionismo, Woodcock, inchi- 
nantesi a destra e a manca, sorridendo, 
mentre il pubblico nella sala lo fischiava 
con convinto entusiasmo! La parte parlata, 
è stata, naturalmente, un discorso upologe- 
tico sui dieci anni di proibizionismo ameri- 
cano. 

HI principe di Galles è televisionato a 
Buenos Aires e ben ripresa risulta la corsa 


di cavalli fatta in suo onore. di assiste mot 


“tre a due scena di partite di palla al costo 


4 ad. una scena di quadri plastici acquatici, 
trasinessa da Berlino. Una delle migliori 
scone è qualla che televisiona Joe Crowe, 
dcrobata’ dell'aria che “compie il “briplice 
salto con. paracadutò «da un asroplano in 
volo; prima egli si stacca dall'agroplano, 
successivaminie da dus paracadute e giun» 
ge a terra conl'aiuto di un terso. 


Cinema Mustrazione 


« DUE MONDI » (Realiza;: €. A. Dupont - Interpr.: 

Maria Paudler, Peter Voss) - (Ed.: Dupont). 

La produzione inglese’ non abbonda sui nostri schermi, 
perciò i pochi films che ci giungono di lassù, meritano il 
più vivo interesse, se vogliamo renderci conto dei risultati 
raggiunti dalla forte. organizzazione cinematografica d'In- 


. Bhilterra, cui s’interessò financo il’ sovrano, accennandovi 


anche in un memorabile discorso alla Camera dei Lords, 
Il Dupont, inscenatore, riduttore e editore di « Due 
Mondi » uno dei più noti cinematografisti d'oltre Manica, 
a differenza di molti suoi colleghi ha saputo crearsi uno 
stile inconfondibile, dove qualche. pagliuzza d'oro ri. 
splende, perché si sopporti il vizio d'origine, tutto locale, 
della tendenza al melodrammatico, che eturpa anche 
questo discreto film. l 

L'autore ha voluto rappresentare, inquadrandolo in un 
episodio di guerra, uno dei soliti conflitti di razze così 
cari alla cinematografia tradizionale. E assistiamo al dis- 
sidio fra il mondo cristiano e l'ebraico, sugli inquieti con- 
fini dell'Est. Durante il conflitto europeo, in Galizia, una 
sera, il tenente Stani, giovine aristocratico appartenente 
all’Esercito austriaco, riceve la visita di una piuttosto. 
volgaruccia cantante d'operetta, la quale-si è recata al 
fronte con la sua trowpe, onde organizzarvi una recita 
per i combattenti, Costei e Stani si conobbero in addie- 
tro, a Vienna, dove intrecciarono un brevissimo idillio. Il 
ritrovarsi lassù, riaccende in entrambi l'antico capriccio, 
Una bottiglia di champagne che la ragazzone ha recato 
con sé, facilita la nuova avventura, « orse, dice a un 
tratto la divette, senza che il tenente faccia i debiti 


scongiuri — questa è l’ultima volta che noi ci vediamo ». 


Tali parole turbano Stani, cui è affidata la sorveglianza 
dell'apparecchio telefonico del Comando e lo inducono a 
farsi sostituire dall’attendente, per andarsene a passare 
una’ nottata allegra all'albergo del paese, in compagnia 
della cantante, Vien fatto di pensare, tanto essa è sgra- 
devole, che in tempo di burrasca, ogni porto salva, 

Al mattino, quando il tenente si desta nella camera in 
disordine, s’avvedo che la cantante è partita, lasciandogli 
un biglietto di saluto, Soddisfatto di 4é, Stani si dispone 
a raggiungere il posto abbandonato, quando dalla strada 
gli giunge l'eco d'una fanfara, ‘Nello stesso momento up. 


“pare il padrone dell'albergo il quale gli comunica che, 


nella notte, nienterneno, l'esercito austriaco ha sbbando- 
nato le posizioni. e che i Russi hanno occupato la: città, 
E gl'ingiunge ‘di allontangrsi al più presto, se non ‘vaol 
essere denunziato, i pps di 

Stani gi veste in ‘fretta e furia è, poiché lavi 
deserta, fugge. Sulla porta ‘d'un magazzino è un i 
coppia di cavalli attaccata a un carro militare, Liberare 
una delle due bestie, saltarvi in groppa, spronarla a-san- 
gue e filar via al galoppo è per Stani affare d'un minuto, 
Ma i soldati del corpo di guardia balzano fuori, lo inse- 
guono e lo feriscono a un braccio. Dopo pochi metri, al 
fuggiasco vengono .a mancare le forze e rotola n terra, di» 
nanzi a. una porta socchiusa, 


Ed è soccorso da una ragazza bruttini « premurosa, 


che senza esitare se lo porta in casa e lo adagia sul pro- 


prio letto. } 

Questa ragazza è, come suo padre orologinio, ebrea, 
Il cuore di lei alla vista ‘di quel bel giovinotto. ferito, 
ha dato: un. balzo. 1 quasi senza rendersene conto, 
ella lo assiste, lo cura; Quella ‘vicinanza, poco a poco, 
abolisce “la distanza secolare; di. religione, di. razza, di 
educazione, che. originalmente separava «i. due. giovani, 
Le: mani si stringono, le bocche si. cercanò. È l'amore, 
Ma il vecchio padre non si rassegna facilmente a tale come 
promesso. La sua. coscienza. gi ‘ribella all'idea di vedere 
la. propria figlia nelle braccia «li. un cristiano e per 'allon- 


tanare il pericolo, finisce con l'accettare il consiglio d'un 


correligionario: cinico, “ deniunziando” Stani: al Comando 
delle truppe occipanti. Tab so AUS A 
Chi reca la lettera è proprio amico, il quale è. pregatò 


di attendere. ‘BE poiché ‘il passamano. è lungo e.al:Co- . 


mando hanno ben: altro per. il capo che leggere stupidi 
messaggi, il delatore s'addormenta su ‘una’ poltrona, 
‘Quando finalmente si sveglia, non crede &i propri dechi, 
AL posto dell'ufficiale. rosso ora è di nuovo un. ufficiale 


austriaco. -Che è accaduto? Semplicissimo (per lo nieno 
per l’autore): gli eserciti si son dato il cambio un'altra. 


volta e ora la denunzia è andata a cadere proprio nelle 


mani. del padre di Stani, colonnello. nel suo medesimo 


reggimento. 


Allora il burbero uomo manda a ‘chiamare il tenentinò .. 


innamorato e gli pone il dilemma: “O tu rinunzi a quella 


‘ragazza 0 io ne arresto il padre, che sarà fucilato ». Per < 


evitare tanto dramma, Stani si-rassegna al male minore. 


Abbandonerà la. ragazza, facendo in modo che lei, lon- - 


tana dal sospettar della lealtà e dell'onestà del padre suo, 


riversi tutto l'odio su lui, dongiovanni senza serupoli. 


Non credo’ sia necessario sottolineare tutta l'assurdità 
delle. situazioni. escogitate «dal. Dupont, per ‘raggiungere 
tanti colpi di scena; né ‘l'allegra disinvoltura. con cui .— 


stratega da. operetta — egli conduca -la guerra; Artisti. . 
camente il film è poca cosa, il suo procedere è lento e.’ 


sommario, Degli ‘attori, il migliore è quello che sostiene la 
parte dell'obreo amico, di. cui non bi fa il nome, 

La musica è addirittura straziante, Complessivamente, 
uno spettacolo che non vi consigliamo. Li 


«IL CANTO DEL DESERTO » (Redlia,.: Roy del Ruth). 


E chiara l'intenzione del'realizzatore di questo» diari» 
ma-operetta. di imitare « Aniore di Zingaro », recente 
mente. pubblicato anche a Milano, Ma -nella fiaba del 


Lehar verano, almeno, una vicenda logica é buona. mu 
;; gica. Qui non abbiamo né l'una né l’altra. Vedianio. 


I NUOVI FILMS 


principe che, avendo solidarizzato con la plebe, si dà 
con essa a spedizioni brigantesche, pur rimanendo ace 
canto ai famigliari, finto pazzo, Egli assume alternativa» 
mente l'una e l'altra personalità, sfuggendo così a ogni 
ricerca, perché nessuno potrebbe sospettare che il fa 
meso bandito, il quale ha terrorizzato il paese, sia i 
principe stesso. V'è poi una storiella d'amore anche più 
sciocca, Il brigante ha fatto breccia nel cuore dell’inna» 
morata del’ principe, che, come tale, non riesce a cone 
quistarla, Storiella che si conclude con un ratto, ecc. ecc. 
TL tutto condito di musica che più insopportabile di così 
non potrebb'essere. 

Il pubblico ha fatto giustizia sommaria di quest’insulso 
pasticcio, schiamazzando energicamente. 


u LA COLLANA DELLA REGINA » (7nterpr.: Marcella 
Jefferson Cohn, George Lannes, Diana Karenne) - (Edi- 
zione Eclair). È 
Lo scenario è tolto dall'opera omonima di Dumas (pa- 

dre). Vi si racconta un intrigo alla Corte di Luigi XVI 

che, a detta di Mirabeau 6 di Napoleone, dette Il colpo 

di grazia alla Monarchia e afirettòà lo scoppio della Ri 

voluzione, L'episodio è notissimo, Si tratta di un fastoso 

collier di hrillanti, del valere di un milione e mezzo di 

lite circa, «he il Re sperperatore è leggero, avrebbo voluto 

regalare a Maria Antonietta, Ma ella rifiutò il dono, con- 


vinta che fosse preferibile offrire con quel denaro una nuve 
di linea alla Nazione, 

Una cugina, diseredata della Regina e da questa race 
colta e beneficata, ricovendone in cambio un odio impla- 
cabile, approfittò. della circostanza. per organizzare un 
piano diabolico contro di lei, sfruttando le segreta pas. 
sione del cardinale di Rohan per Maria Antonietta. L'aim 
WU il caso, facendole incontrare anni donnettà ilegra che 
somigliava alla Regina, come due goccie cl'antagie. L'in 
trigante, facendo passare costei agli ocehi di Rohan per 
la regale cugina, riusci a sottrarre la collana, impegnando 
la Regina, con una firma fabiificata, » pagarla a una data 
stabilita, e a realizzare per proprio conto il valore, 

Naturalmente alla scadenza, Muria Antonietta, sorpresa 
e indignata, confidò la com al Re e nacqae lo scandalo, 
Dal clamoroso processo che ne vegui, tutti uncicuno as 
solti, tranne l'organizzatrice  dell'intrigo. Ma alla « 
colpa il popolo non valle credere e il malumore già dik 
fuso per la Corte, trovò nella crudele condanna nuovo tn 
centivo. Robespierre e Marat dovevano poi sfruttare 
lurgamente l'episodio della collana 

D film ha la bella chiarezza e la nobiltà dui filma storici 
europei, è ci riconcilia con questo genere di produzione 
caduta negli ultimi tempi al più basso livello, Bellbedina 
mise eno scòne, stupenda fotografia e attori scelti a do: 
vere, Pecento che la lora recitazione sla, talvolta, troppo >. 
teatrale, Dolizioni attrice, Marcella Jefferon Cola 6 per 
fettamente n pasto Diana RKarenne, nelle vesti di Marla 


Antonietta, 
Enrico Roma 


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yy? “n 


Pali 


ii 


cosa prematura, per quanto la sua breve vita sia 

già ricca. di avventure e già fin d'ora, epoca in cui 
non possiamo ancora asserire abbia egli raggiunta la sua 
pienezza d'artista, si possa prevedere a quale alto grado 
di fama abbia egli diritto d'aspirare. 

Certo, per lui, se la carriera di 
attore fu da una parte faci- 
litata, dall'altra fu gran- 
demente ostacolata dal 
fatto dell'esser egli figlio 
di tanto padre: il nome 
paterno gli aperse, sì, le 
porte alla carriera, ma gli 
impose una respongabi- 

lità non lieve, quella 
appunto, di portare 
quel nome con tanta 
dignità da nulla fargli 
perdere del suo lustro. 


Fio la. storia di Douglas Fairbanks junior; sarebbe 


cominciò ad essere attore, di- 
mostrata tanta serietà di vi- 
ta, tanta affaunosa ricerca di un 
«io » personalissimo, Per que- 
ato sì è sposato giovane: ha 
voluto che ogni suo sforzo 
tendesse allo scopo che si 
era prefisso, senza danno» 
sa dispersione di forze. 
Se, in fondo, è rimasto 
un fanciullone allegro co- 


nissimo, la sua cth è 


Per questo ha, da quando” 


m'era nell'adolescenza, nelle 
manifestazioni esterne si ritrova 
in lui l'uomo fatto, pronto alla 
battaglia. E‘ ancora giova» 


‘Come vuot che potessi compiere imprese 


‘ta, nél porto di San Pedro, un pic- 


circa quella della sua deliziosa moglie, Joan:Craw- 

ford, pure il cambiamento in lui avvenuto è grande, 
dal primo giorno in cui, sedicenne appena, fece il suo 
primo film. 

La sua fanciullezza fu avventata e divertente. 

Per quanto il padre, occupatissimo allora a costruire 
l’edificio della sua gloria, lo avesse affidato alle cure di 
un severo istitutore, il ragazzaccio Douglas junior trovava 
modo di combìnarne delle belle, anche di scappar di casa, 

Già: è scappato di casa, attratto dal richiamo delle av- 
venture, due volte, una per darsi a quell'ultimo dei me- 
stieri che è quello del cow-boy, e l'altra per seguire una 
via non molto migliore, quella del marinaio, 

La prima volta aveva undici o dodici anni, Suoi grandi. 
amici erano gli attori William Hart e Harry Carey, en- 
trambi impersonatori di eroi del West, cavalieri indomiti 
è tipi d'uomini spavaldi e temerari. A. Douglas parve che 
la vita da loro rappresentata sullo scher- 
mo fosse la vita ideale e un bel 
giorno, approfittando dell'assen» 
za del suo istitutore, scompar- 
ve,’ lasciando sul tavolo del 
padre un bigliettino di que» 
‘sta ingenuità: « Caro papà, 
Vado a fare il cow - boy, 
quando sarò ricco e celebre co- 
me Bill e come Harry, tornerò 
à portarti tutti i soldi che avrò 
guadagnato. Tuo Doddy. 
Doddy era il nomi. 


gli amici di casa, 
Figuracsì il padre 
che, al ritorno ‘dal 
lavoro, trova quel. 
la laconica quanto 
insensata missival 
Passò una notte ter- 
ribile: la polizia di- 
ramò telegrammi da 
da tutte le parti, u- 
mici di casa e di la- 
voro si lanciarono în 
automobile in ogni 
direzione e, due gior» 
ni dopo, poco prima 
del mezzogiorno, ec» 
‘60 che lo stesso Ca- 
rey compare traendo 
con sé l’itrequieto 
ragazzo. Carey nar- 
fò come .lo ‘avesse 
trovato, in un picco» 
lo ranch sul limitare 
del deserto di San 


> ‘© tendeva recarsi. 
-— Da un po' di tempo —+ raccontò — questo monellaccio 
non faceva altro che chiedermi informazioni au di una 


certa località dove, due o tre anni or sono, ho dovute. 


trascorrere qualche mese per girare un film, una località 
deserta, presso la Valle della Morte, dove vivono sola» 
mente qualche minatore e pochi pastori. Il terreno con». 
fina. con una riserva di indiani « Sioux ». Voleva sa- > 
pere se ci sl potesse fare fortuna, Quando ebbi noti-. 
zia della fuga, pensai che si fosse messo in marcia 
per quella località: infatti la notte scorsa l'ho sco- 
perto che dormiva nel porcile del « ranch del var 
gabondo morto », In due giorni nveva fatto, -a' 
a piedi, una ottantina di chilometri! 

Douglas padre abbracciò il figlio e, nel farlo, 
sentì: qualche cosa di duro sotto la sua giub- 
ba,Lo frugò e scoperse che il figlio era arma» 
to di. un enorme -pistolone antidiluviano 
preso tra ‘certe vecchie armi abbandonate 
in. solaio. 

— Ti stupisce? + chiese il ragazzo. —' 
eroiche se non ero armato? ; 

La seconda fuga fu ancor più avr .; 
venturosa, Douglas teneva. all'anco- 


colo yacht a vela con cui si diver 
tiva a fare delle brevi traversate 
fino all'isola di Catalina, Era il 
tempo in cui Pidgeon era par- 
tito per il giro del mondo, con - 
una ‘barchetta di circa dieci 
‘metri. costruita con le sue 
mani, Il giovane Douglas ci 
ni scaldò la testa, e si propo- 
se di tentare la stessa impre- 
sa, Aveva allora un quattor- 
dici anni..Poco'alla volta co- 
minciò a far provviste di ali- 
mentari in scatole, che ma- , 
scosì a bordo, per rinforzo. 
alle poche provviste che. il 
padre vi teneva. per le. pas 
seggiate in mare. E, quando 
gli parve che i piselli e la 
carte in scatola risparmiati 
fossero sufficienti, alzò la ve- i, 
la e... buon viaggio. Il solito 


gnolo che gli davano * 


Barnardino, ove in. 


biglietto av 
vertì il genitori 
della nuova impre- 
sa, Tutte le imbarca- 
zioni da diporto degli a- 
mici di casa furono mobilitate, 
persino due guardacosta si lanciarono 

all'inseguimento del piccolo veliero, ma nessuno lo potà 
scoprire, 

Passò un mese. Il buon Douglas pianse per morto il 
figlio, benché una lontana speranza gli facesse ancor rite- 
nere che, un giorno o l'altro lo si sarebbe ritrovato, In- 
fatti, così fu. Un giorno un radiogramma gli annunciò 
che una piccola nave di pescatori giapponesi, dopo una 
terribile tempesta, aveva raccolto a bordo un giovane 
naufrago, trovato in mare aggrappato ad un rottame, col 
quale si teneva a galla da più di ventiquattr'ore, all'al- 
tezza della Baia della Magdalena, lungo le coste del Mes- 
sico, in un mare infestato dai pescicani, Pa 

Il giovinetto fu affidato poi ad un piroscafo di passag- 
gio, e pochi giorni dopo sbarcava a Los Angelca. 

Il padre gli chiese disperato: 

+— Be', si può sapere che cosa vuoi fare? 

— L'attore cinematografico, come te. -- rispose pronto 
il figlio, 

— Ebbene, sia. Ma termina, almeno, prima le scuole 


superiori, 
Pat Hollibow 


E così accadde. 


Nunzia - Venezia, Nonpibblichiamo disegni, 
L'indirizzo di Gustavo, Froelich è « Orleanstras- 


hè - Catanzaro, Josephine Dunn ha 23 
anni. Ad Anita Page puoi scrivere presso ln Mo- 
tro Goldwyn Mayer, Culver City, California. 

Paslîitino deluso, Io non credo all’eflicacia del- 
le gclole. Perché non partecipi al concorso? 

a Amore passo. Indirizzo di Marcella Albani; 

“a Calle Minotto 2331, Venezia ». 

Lo zarevich della bellezza - Sassari, Lupe Ve- 
lez è a Hollywood. La calligrafia dice: incostan- 
za, ardore, egoismo, ; 

Minosse 365. Non-è affitto. « deplorevale » 
non essere fotogenici. Cento anni fa nessuno era 
Afotogenico, eppure ‘non mi consta vi fossero al 
mondo più infelici di quanti ve ne siano ora, Mi 
trovi « brillante e geniale? ». Grazie Minosse, le 


tue parole fanno di me un altro uomo. Non so» 


no d'accordo con te per quel che riguarda. gli 

attori, Harold Lloyd, paragonato a Chaplin e 
ca Keaton è un comico dozzinale. La calligrafia 

dice: curiosità, volubilità, egoismo. ; 

Una nuova amica. Acchudi i francobolli, che 
puoi acquistare al Consolato americano, 

Abbonato 1341 < A, R. €. Per i numeri arre- 
travi spedisci 27 lire all'Amministrazione, 11 cam- 
hio di. indirizza è stato fatto. 

Hollyiwooditno, Greta Garbo lavora, A. suo 
tempo la vedrai in un film diretto da King Vi- 
dor, che sarà certo superiore ai precedenti, Hai 
‘visto Brigitte Helm da vicino e hai provato una 
delusione? Non me ne meraviglio; anche il pa- 
radiso è così bello perché non l'abbiamo mai vi 
sto, c quaticlo vi abiteremo troveremo probabil. 
mente da‘ ridire su tutto: la posizione. troppo 
esposta, le correnti d'aria... « Cinema Ilustrazio» 
nie n non può, per ora, essere bisettimariale, 

N sensibile. L'indirizzo di Jenny Jugo è « Kai. 
serdanm 29, Berlin Charlottembutg 9», 

«Panfulla da Lodi, Con Gearge 'O Brien lavo. 
rava. Lina Pasquette, Di Norton è un. po' che 
fon: so nulla, x Li 
© Goliardo_- Radienna,. Dria. Paoli risponde, di 
tolito, a chi le. scrive. Del film « La" canzone 
‘delle dodici mamme » (a quando « La canzone 
dei sedici zii n?) ci occuperemo presto, La calli- 
grafia denunzia ‘intelligenza, ordine, serenità,‘ 
: Cortius Mi Clara Bow: « Ledford. Drive, 512, 
Hollywood », 

(Giovinezza, a che persi? Non vedo chiara nel 
tuo accoramento, È un sogno d'arte, che ti tor- 
menta? In questo caso, nessuna considerazione 
dovrebbe fermarti; all'arte tutto si sacrifica, al» 


meno da principio, La calligrafia ti definisce ip- 


telligente e irrequieto. - i 

“Gran. cor - Salerno, L'inditizzo di René Clair 
è: «35, Rue Marbeuf, Paris». Una importante 
cqua francese? La Gaumont-franco-film-Aubert, 


Rue :Coulaincourt 3, Parigi, 
di calcio, ma tuo padre, per impedirti di prati. 
care questo sport, ti chiudé in cnsî. « Stanco di 
questa dura vita »: vorresti dedicarti alla cinéma: 


‘otografia?” Disimo. vivamente two padre) un gior: . 
no ‘a l'altro egli ti. vieterà anche la: ginnastica * 
svedese ctu, per tutta risposta, ti metterai a seri: 


vere un’ poema sinfonico. Secondo me le. colpe 


+ dei ‘padri non. devono essere scontate dall'arte. 


* Fenttanto,, il tuo siggio calligrafico è troppo bre» 
Vè, 6 troppo: superficiale ‘il tuo concetto dell’arte; 


tI 


:T. foruncoli, è tutte le cru: e 
- zioni ripugnanti sono in ge- 
nerale causate da infezioni 
delle pelli; o dal cattivo fun- 
zionamento. dell'intestino, 


LA CREME RADIACE 
C“RAMENV ad 
«che contiene del ‘Radio, ‘ed è un 
potente antisettito guarisce. questo 
difetto' dopo poche applicazioni, 
Nelle migliori Profumerie. 


Par PItalla: Socleté des Produits ‘Ra-, 
diacé -— Milano, Corso Ticinese N. 6,. 


- Unioo prodollo al mondo che în poco tempo 


toglie lo rughe, cicatrici, Jentiggini, butterato, 
ul co pallidezza. Un viso. brutto da 


qualsiasi così, diventa superbamente hello, Pa- 
gumento depp il risultato, Chiedere schiarimentis, 


- | Ax PARLATO - Piazzetta A, Falcone, 1 (Vomero), Napoli 


i 


| Dai vo ai 20 - Salerno, Sci un huoh giocatore” 


ha che il nome, 0. 


LO DICA A 


duna Maria - Spezia, Lewis Stone è nato il 15 
novembre 1879. Ì 

Maga nera, « Che cosa può pensare un uomo 
intelligente se, stringendo la mano a una ragazza 
gliela trova gelata? ». Sulla scena lirica, ciò dà 
luogo a mezz'ora di canto (« Che gelida manina, 
se la lasci riscaldar... »); ma nella vita la cosa 
passa generalmente inosservata, D'estate, anzi, 
può essere fonte di piacevoli sensazioni: c infatti, 
da giugno a settembre io preferisco una fresca 
manina a un sorbetto di frutta, A un animo ro- 
mantico, poi, le mani a bassa temperatura non 
possono non piacere; quando la mia cara Edoar- 


da mi sfiora con le sue dita che sembrano rita- 


gliate nella nebbia, non so più quel che faccio: 
€ pago estatico le sue pellicce, Scherzi n parte, 
non è un difetto, il vostro, La calligrafia vi as 
‘segna una buona dose di intelligenza, di sensua- 
lità e di egoismo, Grazie della simpatia. 

Anna May. Wong, Sono riuscito a leggere, con 


* l'aiuto di un ingegnoso sistema di lenti di in- 
‘grandimento, În. vostra lettera: e segnalo la casa 


“come una delle più notevoli conquiste della 
scienza ‘in questi ultimi anni. Complessivamente 
siete una strana creatura, Dite di non esser bella 
e di non meritare lu fortuna di possedere un fi- 
danzato leggiadro come pochi al mondo: eppu- 
re non lo amate. ligli possiede una Isotta Frae 
schini, tre Fiat, un'Alfa Romeo (ma è un uomo, 
o un garage?) è tuttava voi non lo amate, Lo 
sposerete, ma vi augurate fin d'ora che vi tra- 
disca, se ciò può servire a distrarlo da voi quanto 


più è possibile, Se è una lettera sincera, quella , 


che leggo, voi siete un mostro di calcolo € — 
insieme — di imprudenza, Perché vi assicurerete 
una vita agiata, ma farete la vostra infelicità e 
quella di lui, Nei suoi panni io darei tutte e cin- 
que le automobili in cambio di un pattino a ro- 
‘telle, anche usato, purché il destino mi consen» 
tisse di dividerlo con una donna che mi volesse 
bene, Ecco quanto, amica min: e permettetemi 
di esortarvi ad uscire in ogni mado da uni così 
falsa: situazione. 

Nino, Greta Garbo nonè morta (chi ti ha det 


0. questa sciocchezza?) e mi auguro che mentre. 


lo tl smentisco con tutte le forze ella stia indolen» 

temente appoggiata al. cancello di ferro. battuto 
‘della sua elegante villi, Daremo presto fotografie 
.di Brigitte Helm. : 

Giglio imperiale. Sì, io -apparisco in un'atmo- 
sfera di sogno, C'è in me qualcosa d'irreale, co- 
ne.notò con emozione il mio sarto dopo avermi 

‘ cercato inutilmente per sette giorni c sette notti 
con il‘ malcelato proposito di mostrarmi le se 


fattore, La diva ha 22 anni. Petrovich ha 32 an. 
“ni, è nato în Serbia. La calligrafia denota molta 


intelligenza, ma anche un formidabile egoisnio, 
Vorrei sbagliarmi e ti ringrazio. della simpatia, 
che ricambio cordialmente. 

Fanciulla più brutta delle brutte, Sc m'inten- 
do di‘dontié belle? Come pochi al mondo, cre: 
glo. Nei panni di Parkdle io avrei risparmiato una 
guerra a Troia è avrei trovato egualmente il mo- 
do di fare una passeggiata con. Eleni in nutomo» 
bile chiusa. Del résco, la mia carà Eulalia, ‘ogni 

‘volt che: si guardn allo specchio. dice che tutto 
. può disconoscermi.: ma non. uh finissimo senso 
della ‘bellezza. femminile, Credimi. perciò se ti 
assicuro che non ‘èaffatto vero che l'autentica 
bellezza non six fotogenica: l'obiettivo è severo, 
non capriccioso come le escluse si dicono per 
consolarsi. Bag a, 
Operatore di Trino, Non ‘abbiamo modo di 
offrirti un. posto. di operatoré; non siamo ‘una 
cis cinematografica, mol. 0.0) ; 

Zuarf Olleitiberam .- Salerno. Manda purè le 

foto, ma ‘le tue imitazioni di Charlot non pos 
‘sono influire în nulla sul'inecesso: lc imita. 


‘gioni non hansò ‘mai fatto bene a néssuno. 
| Quante cravatte ho? 1031: le. mie cravatte sono 


‘squisitamente " aggiornate, | come” vedi; nel 94 
avanti” Cristo non ne portavo ancora, ria l'idea 


‘ m'éra già ‘venuta, e sotto Augusto .l'applicai. 


Con. Lupe Veléz'agiva Gaty Cooper. <.. 
Innamorato (di Anita; Di italitno la diva non 


‘Studente. P. 1,.-M. BÈ un bene che le donne,- 
almenò ‘durante il fidanzamento, ‘non-ci! amino 


< con To stesso. ardore «con ‘evi noi te amianto; al 


trimenti alla ‘prudenza, chi. penserchbe? 
-G. Castelnuovo; Swanson si pronunzia Suensori, 
(Molly:- Messina.Il vincitore del Concorso per 

il titolo fu'Lincoeln Esposito, di Livorno, Se il 
cuo. amore sarà di eterna durata? Credo di sì, 
ma csigi un fidanzamento breve, senza’ riferi 
‘menti all'eternità.’ La calligrafia ti definisce sen. 
avale e: fervida; 


Elsi'- Genova. Siete poetica 6 romantica? lo 


ho,0 almeno ho "Un concetto della. poesia’ assai. 
diverso dal vostro, «Fra ciò che molte: ragazze 
credono poesia, è la poesia vera, corre. general. 
mente la stessa differenza esistente fra una car- 
tolina al platino e ‘un quadro di ‘Raffaello. Ma 


M 
E MI DICA TUTT 


non voglio litigare con voi, Elsi: mi siete così 
simpatica! 3 

Don Giovanni di Merano. La tua « adorabile » 
fidanzata è innamorata del povero Lon Chaney, 
Dopo la morte dell'attore ella ha preso il lutto, 
respinge cnergicamente le tue carezze e, non fa 
che biascicare requiem, « Che fare? » tu mi 


" chiedi, Rispondo: una piccola innovazione nella 


biancheria intima della cara ragazza: una cami» 
cia di forza. Ne ho viste, a Collegno e a Mom- 
bello, di molto carine, 

Ignota, Rispondo a tutti, anche a chi mi chie- 
de l'età che avrebbe oggi Carlomagno se fosse 


vissuto, Temo dunque di non nver ricevuto e vi 


prego di riscrivermi, ringraziandovi della. sim- 

patia. . 

G. V. - Roma. A Jenny Jugo serivi in tedesco 
a questo indirizzo « Kaiserdamm 29, Berlin 

‘+ Charlottenburg 9», 

Paolo - Lena - Mestre, La letteratura russa = 
generalmente «-« non è immorale, Mi spiego me» 
glio: Arte è sempre morale. Si può descrivere 
il bene in modo da farlo amare, si può descri» 
vete il male in modo da farlo odiare; i risultati 
sono gli stessi, 

Bruna e Pulva licealiste, I vostro cicaleccio è 
arguto è fresco come una fontana nel bosco; 
Tolgo la frase di peso dal libro di un iminagi. 
nifico scrittore mio amico, DI qualé bosco si 
tratti egli non dice; e non vi nascondo che non 
mi dispiacerebbe, nei suoi seritti, unn più accu- 
rata: documentazione, Vi sono boschi: in coi fa 
un caldo maledetto; ve ne sono altri in cui non 
esiste. la più piccola fontana; e quasi quasi io 
correggo ln frase cos: «Il vostro cicaleccio è 
arguto e fresco come In fontana di Piazza Tre» 
vi». Sar meno poetico, ma tutti possono assi. 
curarsi della faccenda con un semplice viaggio a 
Rotna, Se mi piacerebbe veder sposi Greta Garbo 
ce Ivan Petrovich? Personalmente non ho nulla 
in contrario;.e se mi venisse chiesto © pagato seri. 
verei anche un cpitalamio per i due celebri gio» 
vani, Quello di Catullo, descrivente le nozze di 
Teti è di Peleo, come impallidirebbe al confronta 
del mio!. ; 

Miosotis » Roma. Da dove attingo tanto. spi» 
rito? Non. lo soy Miosatis: domanda: al fiume 
perché scorre, all'albero. perché’ fiorisce e al 


terremoto perché si produce, in. sariso ondu» 
latorio o. sussultorio: in qualunque libro: di , 


lettura essi ti risponderanno che. se agiscono 
così lo fanno perchè sono ‘« forze: oscure della 
patuîà.», Come forza. oscura della natura io 
redigo questa rubrica; come forza oscura della 
navara l'editore me la compensa paco, Che 
devi fare per essere amata? Nulla: i buoni so. 
no amati perché buoni, i cattivi perché cattivi; 
sli te stessa e ‘aspetta. La calligrafia. dl ‘definisce 
ardente, fantasiosa, un. po' incostante’ ed egoi» 
sta, ‘ 


Bouche d'or » Roma. Anita Page ti plice” 


poco? E' un'attrice graziosa; il. resto Jo deve 
are il difettore artistico, ‘al quale: quasi sem= 
pre va tutto il merito 0 ilidemerito  dell'intere 
* pretazione, Degli rittori che ti interessano non 

Ò. visti annunziati ‘altri films, s 

Fauno e Naia: Marcella Albini lavorava alla 
« Gines n; credo che non lascerà il cinemato» 


grafo, L'indirizzo è; «Calle Minotto 2331, Ve. 
< nezla ». La calligrafia «dice: buonsenso, ‘ordive,. 


Lgoismo, SE - 
‘Al Maggini <> Firenze: vo ritto “non 
giunge opportuno: dei nuovi films si occupa 
un. collaboratore: fissa. ; i: 
Adriana » Milano. Sci una ragazza in 
gente. Non per le lodi che mi rivolgi, è 
le altre tue opinioni, Ti immagino, anche; pra. 


ziosa e arguta, di. una’ insofferenza ironica, 
Peccato che i tuo bacio non mi abbia trovato. 


in casa. A Chaplin serivi presso gli Artisti As- 
sociati, a Hollywood, ., va 

Eglée Ripamonti »- Zurigo ‘A Lilinb Harvey 
€ a Willy Fritsch'. scrivi presso. la Ufa, Koch- 
catrasse 6-7, Berlin -S. W. 68, Alla Garbo seri. 
vi. in inglese, utilizzando il modellé-di lettera 
da noi pubblicato qualche numero fa, L'italia» 
no lo scrivi teno ‘peggio di ‘quel che credi, 
‘Fotografie. di films’ tec | 
presto. << 


| Bhrialo- ‘Padova, Due ‘volte vi cincontraste, 
‘due volte un complice sorriso. fiori. tulle; vos 
stre labbra. Ella è bruna e somiglia. molto a. 
Janet Gaynor. E chi sa che non trovi te.molto. 


somigliante a Farrell, Come in un film della 
Fox, vl troverete un giorno 0 l'altro stretta 
mente ‘avvinti. Che cosa puoi fare per. affret- 


tare. questa soluzione? Parlarle, naturalmente: 


con quella virile decisione che tanto - piace. alle 
donne e che appunto:pertid, fo 
negli: vomini, La calligrafia if 
imidezza; nonchè un po' di incostati 

Curiosità, Chapliti.. non -ga..l'italiuno: 
cobolli  chiedili” al. Corisoldto “american 


telli=: * 
ma per 


. Specialità vegatati. Orlentali ‘da non: I 
altri: predetti,» Boposita - nerale F.LLI CADE: 
: Mago, 4 N0SR sg Sa 


eschi, ne. pubblicheremo”. 


14 


della simpatia, 

Biondo pensoso, Lui 2h anni, lei 24, credo, 
Scrivendo, aceludi i francobolli per la risposta, 
La calligrafia ti rivela vivace è un po' egoista, 

Luciana Pola. Isa Pola ha 18 anni, Non co. 
nosco l'indirizzo privato, 

Nica « Padova. La bellezza di Greta Garbo 
ci atterra tutti, spogliandoci di ogni forza € 
volontà? Non mi pare, o tu confondi la bel» 
lezza di Greta Garbo con il pugno di Car. 
nera, Hai ragione se, paragonata alla Garbo, 
trovi Anita Page più semplice e meno contr 
ante: ma non devi esagerare, La calligrafia 
ti rivela assai vivace e romantica; alquanto e 
golsta, però, 

Una piccola innamorata » Little Mary « M, 
G, « Una scettica irresistibile, Perché mi serivi 
tre cartoline cono diverso pseudonimo? Lo sa 
o non lo sai che ho sette streghe — senza con 
tare quelle di ricambio — a dispusizione? Per 
puniri di aver tentato di ingannarmi non ri. 
spondo a nessuna delle tue damande, 


Tragico-sportiva. La calligrafia ti definizee © 


senauale, insincera «I egoima. Stando all'auto» 


ritratto, c nontatante È capelli rossi (che solo 


nelle corride possono costituire un pericolo per 


chi li porta) sei graziosa, "Ti dissusdo dal fre.‘ 


quentare i campi di fuot-hall per « fare qual. 
che parata alla Combi «: non è bello vedere 
una ragazza « salvare in tuffa »; 0 meglio, non 
è conveniente per la ragazza. 
gttafoni = Monte Uranio, Con « desde 

rio cospicuo »chiedi di sapere l'età e l'indiriz: 
zo di Mosjukin? "Ti rispondo con congruo pla. 
cere che il divo ha 4r anni dichiarati e sta alla 
Ufir Kochstrasse, 67, Merlin 8, W, 68 

Rinuesia » Genova, Non poso pubblicare 
una mia fotografia, La mia bellezza è troppa 
spirituale, l'obbiettivo non ritrarcebbe che. una 
vaga luminosità nuzurra. Se propria vuol ve: 
dermi, Rinuccia, guarda il clelo in una notte 
serena: in qualche stella c‘incontreremio, Non 
ti dico quale, perché anche 1 aio sarto legge 
questa rubrica, Grazie della simpatia, cara, 

Emma, Scrivi preso la « Cines a, accludone 
do i francobolli per la risposta. Riceverà 6 ri. 
sponderà, 

Una: danna: Molta incostanza, sensualità cd 
egoismo rivela la. sua scrittura. 

Combi-Resetta-Calligaris. Eeco un'altra 4 te 
Fosa n; segnalo il fatto affinché sl sappia. pece 
ché un giorno @ l'altro pianterò fa penna per 
il calcio, (I mici amigi diranno che & lo areso, 
poichè rerivo col piedi; ma è arguzia banale). 
Se. Billle Dove è Janet Gaynor conoscono l'in» 


gle? Rin dalla più tenera ccà, amica mia, Non 


ra ttescriverti la mia bellezza polché esa è 
fdeserivibile, non ha riscontro in nessun al 
tro grande spettacolo della natara, 

linuccla » Reggio E; 1 principali interpreti di 
t Sally »-erano Marilyn Miller è Alexander Gray. 
Gredo che Farrell e la Gaynor ti risponderanno, 

Renata « Renato. Mon sono bello, ma fa sarò 
in una vita migliore, quando alla mia figura un 


palo d'ali darà Hevità e anellezza, DI non esserti 


simpatico non mi preoccupa. Soltanto come uo: 
mo blanco son certo di riuseìre antipatico a non 


so quanti milioni di gialli, di negri e di sangue», 


misti: eppure posso vivere lo stesso, Se mi scrivi 
ancor, fallo 6 tutto in terza persona o tuto in 
rima: desidero cuser trattato male secondo tutte 


«le regole di grammatica, 


‘Martina »  Otratito, Che com n deve portare 


tulle spiagge eleganti? Anzitutto, creda, molti 


denari; quanto alla moda, scussmi ma non me 
nie intendo; Perché non sfagli. « La Donna » di 


‘giugno, che tbscirà fra qualche settimana è che: 
«conterrà 1 più bet. modelli di costumi, por 
e bit da spiaggia? Ln ogni stagione « 


at Rate 
na n fi delle. ave ‘lettrici. altrevianto donne ele: 
gini: ricordatalo. ì 


| dintamenta, come Je I Wosd, applicando 
Il meraviglio ORIENTAL COSMETIQUE. CADEL 
a eg bastante più mesi 116; “i S'RIENTAL ; 


IQUID CADEI cura ed allunga le Ciglia è non 
dà "bruodore agli ‘ocohi.. Flac. IrdedO La dh aneleip: 
nfardere . 20m 


ti 


MILANO, Victor 


‘AI super-revisore 


15° 


CONCORSO 


SIETE VOI FOTOGENICO? 


TERZA SERIE 


1, Îl concorso è aperto tanto agli uo- 
mini che alla donna di qualsiasi età. 
Ogni concorrente deve inviare tre 
fotografie istantanee e non a posa, per- 
chè lo scopo a cui servono è appunto 
quello di indicare tipi adatti ad essere 
fotografati in moto. Una deve presen- 
‘tare il volto della persona, le altra due 
tutta la figura; queste due devono esse- 


51 


re l'una diversa dall'alira. Le fotografie 
non devono assera di formato troppo ri. 
dotto, in modo che si possano esaminare 
chiaramente i volti. Avvertiamo i lettori 
che tutti gli.invii di una sola fotografia 
o di dub sole, saranno inevitabilmente 
cestinati. Allo stesso tempo avvertiamo 
che, in nessun modo, si risponde a lettere 


in cui ci si chiedono ‘informazioni sul" 


tomcorso, né sulla accettazione delle fo- 
tografie, per evitare troppo lavoro. Le 


fotografia non accettata non si restitui- 


scono. Ogni fotografia deve portare a 
tergo noma, cognome e indirizzo del con- 


‘ corrente. Ripetiamo anche che le foto- - 
grafie davono assera stampate in nero, su 


carta liscia. 


3. Col primo numero di i pugno”: comin a 


ceremo a pubblicare le fotografie dei Lo? 
‘correnti a. questo terzo concor ‘che 


rannò stati prescelti dalla ‘commissione. A 


FILIPPO EPETTI Direttore ro 
GIUSEPPE MAROTTA, 


“a 


I nostri lettori saranno poi chiamati, se- 
guendo le stesse norme usate per il primo 
concorso, di cui avremo pubblicato, tut- 
te in uno stesso numero, le ultime foto- 
grafie: colui e colei (uomo e donna) che 
otterranno il maggior numero di voti 
verranno senz'altro da noi indicati alle 
case produttrici, 

4 Tutti Ar che saranno prescelti 


non appena avranno vista riprodotta la 
loro fotografia, dovranno inviarcene. al- 
tre due, di ‘maggior formato, una della 
testa è unia di 'iutto il corpo; diverse da 


quelle già inviate, per la votazione finale 


dei lettori, 
5. Non sono ammessi al concorso i 
professionisti dell'arte drammatica. 


6, Resta bene precisato che il nastro 


compito si limita alla pura segnalazione 
dei prescelti dalla. votazione dei lettori 


| alle case cinematografiche che rimangono 


completamente libere nelle loro decisioni. 
y. Le fotografie di chi non si atterrà 
ai queste norme saranno cestinate, 


° 8, Le'fotografie dei concorrenti devo- 
no sssere inviate. a: « Cinema-Ilustra» 


zione », concorso, fotogenico. Piazza Car- 


lo Erba, 6, Milano, indicando le proprie 


attitudini e gl sports o le belle arti pra- 


‘ticati. 


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L'ultima novità nel campo librario! 


Come si devo comportare. una persona moderna nella casa, nella Strada, nol matri» 
monio, nei rapporti coi suoi simili, nell'amore, nel lutto, nei piucgri in tutte le 
svariate contingenze — insomma -— della vita attuale?» 
Paul Reboux, col suo libro IL NUOVO SAPER VIVERE, di cui all’estero si sono 
esaurite in breve tempo numerose edizioni, ha risposto in modo esuuriente e defi. 
nitivo a questa selva di interrogativi che ogni persona, nelle mutate condizioni di 
vita dei tempi moderni, pone 4 sè stessa, ed è questo libro che, accuratamente tra- 
: dotto ‘nella nostra lingua, 
la Casa Rizzoli è C. sotto. 


pubblico italiano, 
Tn un lungo articolo ap 
parso sul 
Corriere della Sera" 
del 24 marzo w. 8... il li- 
bro di Paolo Reboux ve. 
niva così commentato: 


IL NUOVO 
SAPER VIVERE 


Si rinnova il Codice sui. de- 
litti è sulle pene, e non do- 
prebbe rinnovarsi il Codice 
della cortesia? Oggi il vivere 
vi è adattato ‘a fogge così 
nuove e impensate che 
latel del ‘sevolo. scorso’ biso» 
gnava. pur. dare una. buona 
spolverata. 

Saldo ‘il ‘cuore e robusta. la 
granata, uno scrittore france 
se, Paul ‘Rebonx, s'è accinta 
all'opera, Via ragnatele, ha 
‘detto, via ogni sorta di detriti; 
altto tempo quello delle dili- 
“gene, ‘altro questo della Cop- 
pa Schieider. Ecco il NUOVO 


tien conto: d'ogni modernissi- 
mo problema dell'esistere in 
comuhé. I garbo, ecco, rin» 
giovanito e attitale. 

Bisogna dire che; tornando 
giovane, questo garbo si è 
alquanto mascoliniezato. Nel 
Settecento” fa “addirittura femmineo: languiduszo, dpdnesota, scodinzolante a. mo' di mi 
nuetto. Nell'Ottocento, dal minuetto si passò al':valzer; più ‘brio, maggior scioltezza, un 


tantino di nionelleria. Sembiava, in quei secoli, che le: norme del galateo sì scrivessero sol». 


tanto perla gente da salotto, quella che aveva sempre davanti alla porta di casa gn tiro a 
‘quattro messo 6 lucido. 

Se altri segni non lo avessero messo sull'avviso, questo Reboux è qui per aprir gli pechi "al 
contemporaneo : altri costumi, oggi;. altre Usi” sid lie a RA e Le 


Presentato con veste decorosa e > stampato in modo da appagare le alice del ‘DÒ 


meticoloso lettore, il libro si trova in vendita al prezzo di L..8,-- nelle più impor 
tanti librerie ed edicole del Regno. 


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fuori testo rn enel su pittoreschi delle vario cità d'Italia. Il 4 i Secolo: XX»; in. i cogni 
edicola, costa L Ria 8 


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Direzione é Amministrazione: Pluzta ©. Erba, 6 « Milano, 
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ad 4, a a Centro Sperimentale 
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